Letture della domenica

Commento alle letture della I domenica di Avvento: "La tua redenzione si avvicina".

Andrea Mardegan commenta le letture della prima domenica di Avvento e Luis Herrera tiene una breve omelia video. 

Andrea Mardegan / Luis Herrera-24 novembre 2021-Tempo di lettura: 2 minuti
trasfigurazione

Iniziamo l'Avvento con i discorsi di Gesù sui tempi finali e sulla sua seconda venuta. Gesù parla di sconvolgimenti cosmici. I suoi ascoltatori erano convinti del legame tra natura e storia e vedevano nel mare in tempesta un'immagine del caos che si opponeva all'ordine delle stelle e dei cieli. Se il disordine e il caos arrivano nei cieli, allora la fine è vicina.

Luca, da buon medico, sottolinea le reazioni di "angoscia", "ansia" e "paura" che causano la morte. In questo quadro drammatico, che ci ricorda eventi reali - terremoti, uragani, inondazioni, eruzioni vulcaniche - appare l'immagine della seconda venuta del Figlio dell'uomo "in una nube con grande potenza e gloria". 

La nube è un segno della presenza di Dio nella Bibbia. Una nube avvolge Gesù con i tre apostoli, Mosè ed Elia sul Monte della Trasfigurazione.

Luca descrive l'Ascensione come segue: "Mentre guardavano, si alzò e una nube lo nascose ai loro occhi". (Atti 1:9). Due uomini vestiti di bianco dicono agli apostoli: Questo stesso Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà nello stesso modo in cui l'avete visto salire in cielo".

Quando entrarono nella nube sul Monte della Trasfigurazione, gli apostoli "avevano paura"; Gesù, invece, dopo aver parlato della nube della sua seconda venuta, ci esorta ad alzarci e ad alzare il capo, atteggiamenti che esprimono un'attesa piena di speranza: "Perché la vostra redenzione si avvicina".

Ma Gesù ci avverte anche che potremmo ancora perdere la salvezza e ci invita a vigilare e a pregare per evitare che i nostri cuori e le nostre menti si perdano e a pregare per la salvezza degli altri. "offuscare". a causa "dell'ubriachezza, della sbornia e delle preoccupazioni della vita". Il verbo che Luca usa ricorda l'indurimento del cuore del faraone quando Mosè gli chiese di lasciare andare il suo popolo (Es 7, 14).

Vegliamo per tenere i nostri cuori svegli con la speranza che il Signore ci dà con Geremia: "Susciterò per Davide un germoglio giusto, che eserciti la giustizia e la rettitudine nel paese. In quei giorni Giuda sarà salvato e Gerusalemme abiterà in pace e sarà chiamata "Il Signore nostra giustizia"..

Le parole di Paolo ai Tessalonicesi, il primo scritto del Nuovo Testamento giunto fino a noi, immerso nell'attesa della seconda venuta di Cristo, ci suggeriscono come pregare in questa attesa: "Il Signore vi riempia e vi faccia traboccare di amore reciproco e di amore per tutti, come il nostro per voi, affinché i vostri cuori siano confermati in una santità irreprensibile"..

Inoltre, il Signore non verrà da solo, ma "con tutti i suoi santi", i suoi amici, i nostri compagni di viaggio, i nostri fratelli nella fede e nella gloria, che sono i nostri intercessori.

Omelia sulle letture di domenica 1ª domenica di Avvento

Il sacerdote Luis Herrera Campo offre il suo nanomiliauna breve riflessione di un minuto per queste letture.

L'autoreAndrea Mardegan / Luis Herrera

Newsletter La Brújula Lasciateci la vostra e-mail e riceverete ogni settimana le ultime notizie curate con un punto di vista cattolico.
Banner pubblicitari
Banner pubblicitari