Le Sacre Scritture

"La Trasfigurazione ci mostra la via", 2a domenica di Quaresima

Commento alle letture della seconda domenica di Quaresima e breve omelia video del sacerdote Luis Herrera.

Andrea Mardegan / Luis Herrera-9 marzo 2022-Tempo di lettura: 2 minuti
DOMENICA DI QUARESIMA

Luca colloca la Trasfigurazione di Gesù, come Matteo e Marco, dopo il primo annuncio agli apostoli della sua passione, morte e risurrezione e dopo l'invito a prendere la croce ogni giorno e a seguirlo, a perdere la propria vita per lui e così salvarla. In questo quadro, il mistero assume uno dei suoi significati più importanti. Gesù dona ai tre apostoli a lui più vicini un'anticipazione della sua risurrezione e una visibilità della sua divinità, che illumina la sua umanità, il suo volto e anche le sue vesti che, allora più di oggi, evidenziavano il ruolo e la dignità della persona. 

Il racconto di Luca aggiunge tre dettagli a quelli di Matteo e Marco. Il primo è la preghiera. Gesù sale sul monte a pregare e, durante il dialogo con il Padre, si vede il brillare del suo volto e il brillare della sua veste. Ci fa venire voglia di seguire Gesù sul monte per imitarlo nella preghiera e lasciarci illuminare, come lui, dall'amore del Padre: "..." (Matteo e Marco).Il Signore è la mia luce e la mia salvezza: di chi avrò paura?". "Non nascondermi il tuo volto, o Dio della mia salvezza". (Sal 26).

Il secondo è l'oggetto della conversazione con Mosè ed Elia: "Parlavano del suo esodo, che avrebbe compiuto a Gerusalemme". Gerusalemme è molto presente come meta di tutto il Vangelo di Luca, e soprattutto come meta della vita di Gesù: il suo esodo è la passione e la morte in croce, con la risurrezione e l'ascensione al cielo. L'Ascensione è in Luca il culmine e la conclusione del suo Vangelo, l'esodo dell'uomo Gesù verso la Gerusalemme celeste per sedere alla destra del Padre. Ed è anche all'inizio degli Atti degli Apostoli e quindi della storia della Chiesa: "Mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi confini della terra"..

Il terzo dettaglio originale di Luca è il sogno che colpisce i tre apostoli. La prima lettura, sull'alleanza di Dio con Abram, ci offre un'interpretazione di questo sogno. Abram prepara il rito dell'alleanza secondo le usanze del tempo: animali tagliati in due parti, in mezzo alle quali passano i contraenti per indicare che la stessa sorte sarebbe toccata loro se avessero trasgredito l'alleanza. Ma, a causa del sogno di Abram, solo Dio passò tra gli animali tagliati. L'alleanza di Dio è unilaterale, voluta e offerta al suo popolo da lui stesso come atto di amore incondizionato. Possiamo ricevere questo dono, possiamo accettare questa grazia. E per farlo, la Trasfigurazione ci indica la strada: seguire Gesù sul monte della preghiera per essere illuminati da Dio; accompagnare Gesù nel suo cammino verso la croce, la risurrezione e l'Ascensione al cielo; e poi essere testimoni di Lui ovunque, con la forza dello Spirito Santo e la compagnia di amici in cielo e in terra.

L'omelia in un minuto

Il sacerdote Luis Herrera Campo offre il suo nanomiliauna breve riflessione di un minuto per queste letture.

L'autoreAndrea Mardegan / Luis Herrera

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