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Papa Francesco andrà in Kazakistan

Nonostante la stanchezza che papa Francesco ha mostrato in queste ultime settimane, ha finalmente deciso di recarsi in Kazakistan il prossimo settembre.

Javier García·8 de septiembre de 2022·Tiempo de lectura: 2 minutos

In primo piano Matteo Bruni, direttore della sala stampa vaticana. ©CNS foto/Paul Haring

Testo originale del articolo in spagnolo qui

Il direttore della sala stampa vaticana, Matteo Bruni, ha annunciato che papa Francesco farà un viaggio in Kazakistan dal 13 al 15 settembre. Invitato dalle autorità civili ed ecclesiastiche, il Papa effettuerà una visita pastorale e parteciperà anche al VII Congresso delle Religioni Mondiali e Tradizionali, nella città di Nur-Sultan.

Alla conferenza stampa del viaggio di ritorno dal Canada, papa Francesco ha commentato la sua disponibilità a intraprendere questo viaggio: «Kazakistan, al momento, vorrei andarci: è un viaggio tranquillo, senza molto movimento, è un Congresso di Religioni«, ha detto.

Obiettivi del Congresso

Il congresso si propone di collaborare all’instaurazione della pace, della tolleranza tra religioni, confessioni, nazioni e gruppi etnici. A tal fine collabora con organizzazioni e strutture internazionali atte a promuovere il dialogo tra religioni, culture e civiltà. Tra i suoi obiettivi c’è «impedire il prevalere delle tesi sullo scontro di civiltà, che si esprime nella contrapposizione delle religioni e nella maggiore politicizzazione delle controversie teologiche, nonché nei tentativi di screditare una religione paragonata a un’altra«.

Tre mesi fa Omnes ha avuto l’opportunità di intervistare monsignor José Luis Mumbiela, vescovo di Almaty(º), la città più popolosa del Kazakistan, e presidente della conferenza episcopale del Paese. In quell’occasione ha sottolineato l’entusiasmo che il viaggio ha suscitato tra i cattolici: “Per la Chiesa cattolica è sempre una gioia. Un Padre comune non ha bisogno di ragioni particolari per vedere i suoi figli. È sempre il benvenuto. Ma ovviamente le circostanze storiche del Kazakistan e dei paesi vicini al Kazakistan (Ucraina, Russia), rendono questo viaggio molto significativo. Approfittando del Congresso Internazionale, che mira proprio a promuovere la pace e l’armonia tra religioni e culture diverse. È proprio ciò che il Papa vuole diffondere, in un mondo che soffre del tutto il contrario. Le circostanze storiche lo favoriscono. Questa coincidenza è molto bella«.

N.d.T…  (º) Almaty precedentemente fino al 1993 Alma-Ata

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