Vangelo

Sollevare il cuore. Solennità dell'Ascensione del Signore (B)

Joseph Evans commenta le letture della Solennità dell'Ascensione del Signore (B) e Luis Herrera tiene una breve omelia video.

Giuseppe Evans-6 maggio 2024-Tempo di lettura: 2 minuti

Un pericolo che corriamo è quello di vedere l'Ascensione come un semplice aneddoto sulla vita di Gesù e come irrilevante per la nostra vita, un po' come la fine di una bella favola: "...".Tutti vissero per sempre felici e contenti". E poi ci si dimentica della storia e si va avanti con la vita reale.

Ma l'evento dell'Ascensione di Gesù è assolutamente essenziale per la nostra vita: per la nostra vita eterna e per la nostra vita quotidiana. È essenziale per la nostra vita eterna perché l'Ascensione di Gesù ci insegna un fatto fondamentale: l'umanità ha un posto in cielo. Possiamo entrare in cielo con la nostra anima e il nostro corpo perché Gesù lo ha fatto; e Lui è lì con la sua anima e il suo corpo, come uomo e come Dio, ora. Grazie a Lui e in Lui, grazie alla sua Ascensione, noi esseri umani in carne e ossa possiamo aspettarci di arrivare in cielo così come siamo, non come angeli, che non siamo, ma come uomini, con quei corpi glorificati che riceveremo alla fine dei tempi.

E l'Ascensione è una realtà che deve riguardare anche la nostra vita quotidiana. Se vogliamo salire al cielo al momento della morte, dobbiamo cercare di salire a Dio ogni giorno della nostra vita. Ogni giorno deve essere un'ascensione. Non possiamo sperare di ascendere a Dio quando moriamo, se per tutta la vita abbiamo guardato solo alle cose della terra. "Solleva il tuo cuore", ci dice il sacerdote durante la Messa, e noi rispondiamo: "....Lo abbiamo innalzato al Signore". Ma lo facciamo?

Nel Vangelo di oggi, Gesù ci insegna che, grazie alla potenza della sua Ascensione, possiamo scacciare i demoni, avere il dono delle lingue, catturare i serpenti, uscire indenni da veleni mortali e guarire i malati. Questo non per farci vantare stupidamente, ma per insegnarci che la grazia che Cristo ci invia dal cielo ha davvero potere sulla terra.

Come si sale a Dio nella vita di tutti i giorni? Innanzitutto desiderando di più Dio, passando da una visione terrena a una visione ascendente. Questo si traduce in azioni pratiche quotidiane: facciamo del cielo la nostra ambizione più che del successo terreno; cerchiamo la gloria di Dio più che la nostra; cerchiamo il tesoro in cielo più che la ricchezza sulla terra; aspiriamo più alla bellezza reale della virtù e dell'amore - di Dio e del prossimo - che alla bellezza vuota dei vestiti e dell'aspetto fisico. È nel ricevere l'Eucaristia che Dio ci attira maggiormente a sé. Nella confessione, siamo liberati dai peccati che ci opprimono. Nella preghiera quotidiana, il nostro cuore sale al Signore. Attraverso la lettura spirituale e la meditazione delle Scritture, lo Spirito Santo ci aiuta a dirigere il nostro sguardo verso il cielo.

Omelia sulle letture della Solennità dell'Ascensione del Signore (B)

Il sacerdote Luis Herrera Campo offre il suo nanomiliaUna breve riflessione di un minuto per queste letture domenicali.

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