Vangelo

Fare silenzio e ascoltare. Quarta domenica del Tempo Ordinario (B)

Padre Joseph Evans commenta le letture della quarta domenica del Tempo Ordinario (B) e Luis Herrera tiene una breve omelia video.

Giuseppe Evans-25 gennaio 2024-Tempo di lettura: 2 minuti

Diversi temi attraversano le letture della Messa di oggi. Uno è il tema dell'autorità, un altro è il tema dell'ascolto o dell'attenzione a Dio.

Nella prima lettura, Mosè ricorda agli israeliti il momento in cui Dio aveva parlato loro sul monte. Quell'occasione, con il suo fuoco e il suo tuono, doveva mostrare l'autorità di Mosè come profeta e l'autorità della Legge che Dio aveva rivelato attraverso di lui. Ma Mosè annuncia un futuro e più grande profeta sulle cui labbra Dio avrebbe posto le sue stesse parole. Un profeta con un'autorità e un potere ancora maggiori. È questo il Gesù che vediamo nel Vangelo: non solo un messaggero di Dio, ma Dio stesso.

Nei Vangeli, Dio non cerca più di spaventarci. Gli antichi israeliti erano rozzi e primitivi e avevano bisogno di un trattamento rude per infondere loro la fede. La nuova alleanza richiede nuovi metodi. Dio non vuole più spaventarci, anche se vuole terrorizzare i demoni. Piuttosto, terrorizzando i demoni, che cercano di terrorizzarci, cerca di convincerci della sua misericordia. Il Vangelo ci mostra la potenza di Gesù. È un Dio che non solo controlla le forze della natura, ma sottomette anche le forze del male. In una breve frase scaccia il diavolo e per due volte nel testo di oggi si parla dell'autorità di Gesù: l'autorità del suo insegnamento e la sua autorità sugli spiriti immondi.

È questa autorità divina che le letture di oggi ci invitano a prendere sul serio. Non si tratta di un politico con promesse vuote o di un oratore motivazionale con frasi vuote, ma di Dio stesso con autorità divina. Non c'è da stupirsi che Mosè ci dica nella prima lettura: "... Dio stesso ha un'autorità divina".Lo ascolterete".

Questo ci porta alla questione dell'ascolto. Ascoltiamo qualcuno in base alla sua autorità. Non ascolteremo nessuno che non abbia il diritto di parlarci. Gesù Cristo ha un'autorità infinita. Può essere terrificante se vuole, come lo era Dio al Sinai; può far tacere i demoni con una parola. Ma invece di imporre il suo potere, preferisce offrirci il suo amore nella mitezza. Tuttavia, la mitezza del suo approccio non deve farci pensare che la sua legge sia qualcosa che possiamo prendere o lasciare. "A lui darete ascolto". E il salmo insiste: "Che possiate ascoltare oggi la sua voce: "Non indurite i vostri cuori [...]".". La seconda lettura ci invita a prestare tutta la nostra attenzione a "...".gli affari del Signore"e il comando di Cristo al diavolo di "fare silenzio" è anche un monito per noi. Se vogliamo ascoltare Dio e obbedirgli, dobbiamo sforzarci di ascoltarlo, di prestargli tutta la nostra attenzione e di trovare nella nostra vita momenti di silenzio e di preghiera, di "fare silenzio".

Omelia sulle letture di domenica 4a domenica del Tempo Ordinario (B)

Il sacerdote Luis Herrera Campo offre il suo nanomiliaUna breve riflessione di un minuto per queste letture domenicali.

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