Letture della domenica

Commento alle letture per la Solennità dell'Immacolata Concezione di Maria (C)

Andrea Mardegan commenta le letture per l'Immacolata Concezione e Luis Herrera tiene una breve omelia video. 

Andrea Mardegan-7 dicembre 2021-Tempo di lettura: 2 minuti
La Inmaculada Concepción (2)La Inmaculada Concepción

Il "Non temere". dell'angelo mi ha dato pace. Il battito cardiaco, tuttavia, continuò e aumentò quando mi disse: "Concepirai nel tuo grembo e partorirai un figlio e lo chiamerai Gesù". Gesù significa Salvatore: un nome che viene da Dio. La mia intuizione non si era sbagliata: è una cosa immensa!

Quando è apparso in me il desiderio di offrire a Dio la rinuncia alla maternità, l'ho fatto chiedendo a Dio di affrettare la venuta del Messia, di cui il nostro popolo aveva tanto bisogno, rinunciando a ciò che ogni ragazza di Israele desiderava: essere sua madre. Le ho offerto, per quell'attesa, l'umiliazione pubblica della sterilità. Tutti avrebbero detto: Dio non la ama. Nessuno avrebbe potuto saperlo perché nessuno avrebbe potuto capire. Ma Dio mi ha ispirato e mi ha chiesto di mantenere questo proposito solo per me e di condividerlo solo con Giuseppe. 

"Sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo". Parole straordinarie, ma ciò che l'angelo disse dopo mi colpì ancora di più: Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine". Che "per sempre", che il suo regno che "Non ci sarà fine a tutto questo". mi ha suggerito una dimensione completamente nuova di ciò che mi veniva rivelato. "Giuseppe è della casa di Davide", pensai, "quindi rientra in questa promessa?

Quelle grandi parole mi dicevano che c'era molto di più che mi sfuggiva. Quello che ho sentito mi ha rivelato un amore personale e una scelta di Dio su di me che mi ha sopraffatto. Non avevo intenzione di rifiutare, ma non capivo come si potesse fare tutto questo. Se Dio me lo avesse chiesto, ero pronta a lasciare Giuseppe, anche se mi sarebbe costato sangue e non avrei saputo come fare. O forse Giuseppe doveva partecipare a tutto questo? Ma come? Cosa voleva dirmi il Signore? Riflettevo e non riuscivo a capire. Pensavo di essere davanti al messaggero di Dio: potevo chiedergli quali fossero i piani di Dio. Non è stato facile. 

Queste parole improvvise, intime e brevi mi sono giunte come un'estrema sintesi di ciò che stava accadendo nel mio cuore: "Come si può fare, visto che non conosco nessuno? L'angelo ha chiarito solo in parte il mistero. Ma mi ha dato fiducia assoluta. In seguito ho riflettuto sul fatto che avrei dovuto imparare i passi successivi da compiere, uno alla volta. Se mi avesse spiegato tutto in quel momento, sarebbe stato troppo, non sarei stato in grado di affrontarlo. Mi ha detto: "Lo Spirito Santo scenderà su di voi e la potenza dell'Altissimo vi avvolgerà. Perciò colui che nascerà santo sarà chiamato Figlio di Dio".. Stavo arrivando a capire: era qualcosa di assolutamente impensabile e infinitamente nuovo. Dio stava facendo nuove tutte le cose. Ho sentito l'immensità dell'amore di Dio e la sua vicinanza.

L'omelia sulle letture dell'Immacolata Concezione

Il sacerdote Luis Herrera Campo offre il suo nanomiliauna breve riflessione di un minuto per queste letture.

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