Fin dall'inizio del cristianesimo, la protezione e l'aiuto della Vergine Maria per i cristiani è stata una caratteristica costante della storia. La devozione mariana, humus di fede fiduciosa e filiale, si basa spesso sulle apparizioni della Madre di Dio a persone diverse in tempi e luoghi diversi.
Le apparizioni della Madonna sono uno degli argomenti su cui la Chiesa pone maggiore attenzione e studio prima di determinare la veridicità di queste apparizioni che sono, quando si verificano, l'epicentro della fede in Dio.
Concetto di "apparizione mariana".
Per la Chiesa cattolica, la Rivelazione - il far conoscere Dio attraverso l'uomo - è terminata con la morte dell'ultimo degli Apostoli. Con ciò, il deposito della fede presentava già tutto ciò che deve essere necessariamente creduto o praticato affinché le anime si salvino eternamente o raggiungano il cielo.
Ma questo non impedisce in alcun modo le rivelazioni private - apparizioni, visioni, messaggi... - da parte di Dio, dei santi e anche della Vergine Maria.
Naturalmente, la Chiesa si riserva l'autorità di dare un giudizio autentico sulle visioni o apparizioni, di approvarle o disapprovarle, tenendo presente che, sebbene aiutino le persone cristiane ad accrescere la loro religiosità, non sono questioni di fede necessaria.
Le apparizioni mariane sono manifestazioni della Vergine Maria a una o più persone, in un luogo e in un momento specifico della storia, che la Chiesa cattolica pronuncia per determinarne la veridicità, la falsità o la possibilità.
Alcune apparizioni hanno dato origine a luoghi di culto o di pellegrinaggio di grande importanza religiosa, come la Basilica di Guadalupe o i santuari di Fatima e Lourdes. Altre apparizioni hanno ispirato la nascita di ordini religiosi, come i Carmelitani, i Mercedari o i Concezionisti.
Nei confronti di eventuali apparizioni, la Chiesa è estremamente cauta, prudente e caritatevole, e soprattutto sottolinea la distinzione tra la rivelazione pubblica, contenuta nella Sacra Scrittura e nella Tradizione, che costituisce il "depositum fidei", e le rivelazioni private, alle quali ci riferiamo in questo fascicolo. La rivelazione pubblica, come abbiamo detto, è completa, ma non completamente esplicita, e spetta al Magistero - il compito pedagogico della Chiesa - approfondire la ricchezza dei suoi contenuti nel tempo, sotto la guida del Magistero.
Non possiamo affermare che l'approvazione di un'apparizione mariana garantisca che le parole trasmesse dai veggenti siano state pronunciate da Maria. Non si tratta di Sacra Scrittura o di ispirazione divina, ma di qualcosa che la Madre di Dio ha voluto comunicare in un momento particolare, per uno scopo particolare e attraverso veggenti particolari.
Così, il Catechismo afferma al punto 67 che ".Nel corso della storia ci sono state rivelazioni cosiddette "private", alcune delle quali sono state riconosciute dall'autorità della Chiesa. Queste, tuttavia, non appartengono al deposito della fede. La loro funzione non è quella di "migliorare" o "completare" la Rivelazione definitiva di Cristo, ma di aiutare a viverla più pienamente in una certa epoca storica.".
Alcune apparenze sono vere e altre false?
Per quanto riguarda le apparizioni - che sarebbero rivelazioni private - possiamo anche classificarle come pubbliche o private.
Tra le apparizioni pubbliche, o con rilevanza esterna, la Chiesa ne ha riconosciute, ad oggi, quasi trenta di origine soprannaturale. Queste sono alcune delle più note:
La prima è la Virgen del Pilar, che apparve all'apostolo Santiago a Saragozza, in Spagna, intorno al 40° anno.
Più tardi, nel XIII secolo, la Vergine del Rosario in Francia e la Vergine del Monte Carmelo in Terra Santa.
Nel XVI secolo la Vergine di Guadalupe in Messico, Nostra Signora di Velankanni in India - oggi Bharat -. Nel XVII secolo Nostra Signora di Laus in Francia.
Alla fine del XVIII secolo, Nostra Signora di La Vang in Vietnam.
Nel XIX secolo in Francia la Medaglia Miracolosa, Nostra Signora delle Vittorie, Nostra Signora di La Salette, Nostra Signora di Lourdes, Madre della Speranza e Madre della Misericordia; sempre nel XIX secolo Nostra Signora di Knock in Irlanda.
E nel XX secolo Nostra Signora di Fatima in Portogallo; Nostra Madre di Dio e Nostra Signora dei Poveri in Belgio; Nostra Signora di tutti i Popoli in Olanda; in Italia Nostra Signora della Rivelazione e Nostra Signora delle Lacrime; Nostra Signora della Preghiera in Francia; Nostra Signora d'America negli Stati Uniti; Nostra Signora di Akita in Giappone; Nostra Signora e Madre Riconciliatrice in Venezuela; Nostra Signora di Capua in Nicaragua; la Madre della Parola in Ruanda; Nostra Signora Soufanieh in Siria; Nostra Signora del Rosario di San Nicola in Argentina; e la Guardiana della Fede in Ecuador.
La Chiesa ha anche dichiarato la falsità di alcune apparizioni, tra cui Bayside negli Stati Uniti, Belluno in Italia e Palmar de Troya in Spagna.
Infine, faremo riferimento ad alcune apparizioni di dubbia veridicità, il che non significa che siano necessariamente considerate false, poiché in futuro ci si potrebbe aspettare che vengano riconosciute: Garabandal in Spagna, Nostra Signora di Zeitun in Egitto e la Regina della Pace a Medjugorje, in Bosnia.
Come fa la Chiesa ad approvare un'apparizione mariana?
In primo luogo, va notato che non esiste una regolamentazione di questo fenomeno, né nella Codice di Diritto Canonico o qualsiasi altro strumento. Abbiamo il Osservatorio delle apparizioni e dei fenomeni mistici legato alla figura della Vergine Maria nel mondo, creato dalla Pontificia Accademia Mariana Internazionale con l'obiettivo di analizzare e interpretare i vari casi di apparizioni mariane in attesa di un pronunciamento dell'autorità ecclesiastica sulla loro autenticità.
La Chiesa riconosce che Dio - personalmente o attraverso, ad esempio, Sua Madre - può parlare direttamente ad alcune anime e comunicare loro un bene, per loro stessi o per la società. Ma, come si è detto, queste rivelazioni non aggiungono nulla alla dottrina cristiana, già rivelata da Cristo e sempre in fase di studio e discernimento da parte del Magistero. Lo scopo di queste rivelazioni sarebbe l'aiuto dato dalla Madonna per vivere la fede in accordo con l'insegnamento della Chiesa.
Per verificare l'autenticità delle apparizioni, la Chiesa valuterà fondamentalmente i seguenti elementi: l'equilibrio mentale della persona che si dichiara veggente; il suo livello di formazione culturale e dottrinale, nonché la sua comunione con la Chiesa; la sua probità di vita o vita virtuosa, poiché sebbene Maria possa apparire a chiunque, non sembra ammissibile che si mostri a chi appare peccatore o lontano da Dio; l'eventuale desiderio di guadagno economico dalle apparizioni; la trasparenza e la naturalezza delle apparizioni, per escludere che qualche apparizione sia concentrata sulla persona che si dichiara veggente; il numero delle apparizioni e il contenuto del messaggio ricevuto; i segni straordinari legati alle apparizioni, come guarigioni, miracoli, fenomeni cosmici, ecc.I frutti spirituali, come le conversioni o, in generale, i frutti nell'anima di coloro che godono delle apparizioni; e la conformità dei presunti veggenti alle disposizioni dell'ordinario locale, generalmente il vescovo.
Se, dopo tale verifica, l'autorità ecclesiastica - il vescovo locale o la Santa Sede - approva l'apparizione in esame, essa può essere creduta con la sola fede umana, a condizione che nell'apparizione non compaia nulla di contrario alla fede e alla morale e che si dimostri che essa è dovuta a cause soprannaturali.
In breve, gli aspetti da tenere in considerazione per approvare una presunta apparizione mariana sono la persona del veggente, il contenuto della visione o dell'apparizione, la sua natura, la forma e lo scopo.
Per quanto riguarda il processo di approvazione, ci sono diverse fasi: la dichiarazione favorevole del vescovo, quando dichiara che le presunte apparizioni non contengono nulla di contrario alla fede o alla morale; il permesso per la celebrazione della liturgia, quando è consentito celebrare la Santa Messa nel luogo delle apparizioni; il riconoscimento papale, quando l'apparizione ha un impatto notorio a livello mondiale; e infine il riconoscimento liturgico, quando l'apparizione entra a far parte del calendario liturgico.
L'approvazione può essere data dal vescovo stesso, fermo restando che se la Santa Sede non è intervenuta nell'approvazione, ciò non significa che la rifiuti.
Note comuni alle apparizioni mariane approvate dalla Chiesa.
Dalle varie apparizioni approvate dalla Chiesa possiamo dedurre una serie di aspetti che sono generalmente comuni a tutte e che in qualche modo ne verificano l'autenticità:
I veggenti sono persone psicologicamente sane e semplici. Non manifestano deviazioni emotive ed evitano di concentrare l'attenzione sulla loro persona. Prima dell'apparizione, in diversi casi, non erano particolarmente spirituali e non affermavano di avere visioni.
L'umiltà, l'evitare l'autoreferenzialità e l'ammettere che può trattarsi di qualcosa di illusorio se l'autorità ecclesiastica lo dispone, sono note comuni ai veggenti. Inoltre, un altro segno della loro umiltà è che sono capaci di obbedire all'autorità quando questa lo dispone.
L'apparizione comporta una serie di prove e difficoltà per la vita dei veggenti, che saranno normali o meno, e richiederanno sempre fatti o segni soprannaturali.
Di solito si svolgono in luoghi appartati e silenziosi che invitano al raccoglimento e alla preghiera.
Il messaggio della Madonna a loro è solito esortarli a vivere il Vangelo, a incrementare la vita di pietà e le opere di misericordia e a ricordare gli aspetti della fede dimenticati o in via di dimenticanza.
Insomma, troviamo eventi che, pur non facendo parte del deposito della Fede, possono aiutare a rafforzarla e a conoscere ciò che Dio, attraverso la Vergine Maria, vorrà per i suoi figli uomini in un momento particolare della storia della loro salvezza.