Roma è particolarmente ringiovanita durante i giorni della Settimana Santa. Gli studenti di più di cento università di tutto il mondo si riuniscono a Roma per questi giorni in occasione del UNIV 2023.
Il Riunione UNIV Inoltre, unisce la formazione culturale e intellettuale con la partecipazione alle cerimonie liturgiche della Settimana Santa, l'incontro con il Santo Padre e il dialogo con il prelato dell'Opus Dei, mons. Fernando Ocáriz.
Il tema proposto dal comitato organizzativo dell'UNIV di quest'anno è "Alla ricerca della felicità". Come spiega Robert Marsland, portavoce dell'UNIVForum 2023: "Nell'ultimo mezzo secolo siamo stati in grado di sondare le profondità dello spazio e di sequenziare il genoma umano, ma stiamo ancora lottando per rispondere a due semplici domande: cos'è la felicità e come posso aumentarla? Essere felici e sapere come esserlo "è la premessa nascosta di tutta la pubblicità e la ragione di ogni viaggio nello studio medico", dice Marsland.
Relatori internazionali
UNIV 2023 prevede eventi culturali in varie località di Roma: conferenze, colloqui, mostre, tavole rotonde con relatori come Arthur Brooks, Professore di Practice of Public Leadership alla Harvard Kennedy School e membro di facoltà alla Harvard Business School (USA); Yvonne Font, Reumatologa (Porto Rico); Francisco Iniesta, Professore alla IESE Business School (Spagna); Teresa Bosch e Florencia Aguilar, Direttore Esecutivo e Co-Fondatore di Austral World Building Lab (Argentina) o Pietro Cum, Amministratore Delegato e Direttore Generale di ELIS (Italia).
Quest'anno, l'UNIV terrà la sua riunione accademica universitaria il Martedì Santo presso la sede dell'Istituto. Pontificia Università della Santa Croce a Roma.
L'UNIV
In questi 55 anni, agli incontri dell'UNIV hanno partecipato più di 100.000 studenti universitari. Ogni anno gli studenti partecipano all'udienza con il Papa.
In questa occasione, l'udienza del 5 aprile sarà particolarmente significativa, visto il pressante appello di Papa Francesco alla pace e la drammatica situazione di tanti suoi coetanei in Ucraina e in diverse zone della Turchia e della Siria devastate dal terremoto.