Papa Francesco ha ripreso le sue udienze dopo la pausa di luglio. In questo nuovo ciclo di catechesi "stiamo entrando nella seconda fase della storia della salvezza". Durante le prossime udienze, il Pontefice si addentrerà "nell'opera della redenzione, cioè in Gesù Cristo".
Per introdurre il tema, il Santo Padre si è soffermato sullo "Spirito Santo nell'incarnazione del Verbo". Prendendo spunto dai versetti che parlano dell'Incarnazione nei Vangeli di San Luca e San Matteo, il Papa ha spiegato che lo Spirito Santo è lo Spirito Santo nell'Incarnazione del Verbo. Chiesa Egli "raccolse questo fatto rivelato e lo pose presto al centro del suo Simbolo di fede".
Maria, la sposa per eccellenza
Dal Concilio ecumenico di Costantinopoli del 381, ha sottolineato il Papa, i cattolici affermano con fede "che il Figlio di Dio 'per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo'".
Papa Francesco ha detto che, essendo un dato di un concilio ecumenico, "tutti i cristiani professano insieme questo stesso Simbolo di fede". Inoltre, la Chiesa cattolica lo ha utilizzato come base per una delle sue preghiere quotidiane più conosciute, l'Angelus.
L'articolo di fede, contenuto nel Concilio Ecumenico di Costantinopoli, "ci permette di parlare di Maria come della Sposa per eccellenza, che è la figura della Chiesa", ha spiegato il Pontefice. Grazie a questo, la Concilio Vaticano II ha saputo tracciare un parallelo tra la figura di Maria e quella della Chiesa, madre dei figli di Dio attraverso il Battesimo.
Papa Francesco ha concluso la catechesi "con una riflessione pratica per la nostra vita, suggerita dall'insistenza della Scrittura sui verbi 'concepire' e 'partorire'". Come Maria, che "ha prima concepito e poi partorito Gesù", la Chiesa deve prima accogliere la Parola di Dio "e poi partorirla con la vita e la predicazione".
Al termine dell'udienza, il Santo Padre ha salutato diversi pellegrini di lingua francese e spagnola, oltre a cattolici irlandesi e portoghesi. Infine, ha chiesto nuovamente il cessate il fuoco in Medio Oriente, Ucraina, Myanmar e Sudan.