Il santuario di Torreciudad ha celebrato oggi la tradizionale Giornata della Famiglia, con una partecipazione sia di persona che a distanza. La giornata è iniziata alle 12:00 con la celebrazione della Santa Messa solenne, officiata dal rettore del santuario, Ángel Lasheras. Nell'omelia ha chiesto di vivere in stretta unione con Papa Francesco, pregando per lui e per le sue intenzioni, e ha commentato una frase pronunciata dal Santo Padre in occasione dell'apertura dell'Anno dedicato alla Famiglia, da lui stesso indetto nel marzo scorso: "Sosteniamo la famiglia, difendiamola da tutto ciò che ne compromette la bellezza". Accostiamoci a questo mistero d'amore con stupore, discrezione e tenerezza".
Nel pomeriggio, i fedeli hanno recitato il Rosario attraverso i portici della spianata, accompagnando l'immagine pellegrina della Vergine di Torreciudad. La giornata si è conclusa con la benedizione del Santissimo Sacramento dall'altare all'aperto. I gruppi più numerosi di partecipanti provenivano da Madrid, Barcellona, Saragozza, Valencia, Huesca, Burgos, Granada, Santander e San Sebastián, in un viaggio organizzato dalle parrocchie e da vari centri educativi.
Una coperta di garofani
Un gruppo di giovani volontari ha lavorato tutto il giorno precedente per posizionare i fiori sui gradini del presbiterio della chiesa, sotto l'immagine della Vergine di Torreciudad per formare un manto di 15.000 garofani bianchi offerti da famiglie provenienti da tutte le comunità autonome della Spagna e da altri 23 Paesi: Germania, Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Croazia, Ecuador, El Salvador, Stati Uniti, Filippine, Guatemala, Honduras, Inghilterra, Irlanda, Italia, Messico, Panama, Paraguay, Perù, Portogallo, Porto Rico e Svizzera.