Spagna

I temi della riunione della Commissione permanente della Conferenza episcopale spagnola

Luis Argüello ha illustrato il lavoro svolto nella riunione della Commissione permanente della Conferenza episcopale tenutasi a Madrid.

Javier García-29 settembre 2022-Tempo di lettura: 2 minuti
Luis arguello

Foto: Monsignor Argüello durante la sua ultima conferenza stampa come portavoce dei vescovi spagnoli. ©Conferenza Episcopale Spagnola

L'arcivescovo Luis Argüello ha commentato i risultati del lavoro del Comitato permanente della Conferenza episcopale spagnola che si è svolta a Madrid il 27 e 28 settembre. L'obiettivo dell'incontro era quello di preparare i lavori per l'incontro di tutti i vescovi spagnoli che si terrà il prossimo novembre. 

Questo incontro sarà decisivo per l'elezione del nuovo segretario generale e portavoce dei vescovi spagnoli. Inoltre, si studierà l'approvazione di alcuni documenti su cui alcune commissioni episcopali hanno lavorato negli ultimi mesi. 

L'arcivescovo Argüello ha tenuto quella che probabilmente sarà la sua ultima conferenza stampa come portavoce della Conferenza episcopale spagnola. Con tono rilassato, ha ringraziato i giornalisti per il lavoro svolto in questi quattro anni di mandato, mentre allo stesso tempo, con la mano sinistra, ha sottolineato come in alcune occasioni, nelle conferenze stampa da lui tenute, i titoli apparsi sui media abbiano avuto poco a che fare con il contenuto principale dell'appello ai media.

Catechismo degli adulti e ministeri laici

Mons. José RicoIl Presidente della Commissione Episcopale per l'Evangelizzazione, la Catechesi e il Catecumenato ha presentato ai membri della Commissione Permanente lo stato di avanzamento dei lavori per la stesura di un catechismo per adulti che si sta elaborando per facilitare la formazione di coloro che stanno vivendo il catecumenato degli adulti o si stanno riaffacciando alla vita cristiana in età matura. Il suo sviluppo segue il processo del "Rituale dell'iniziazione cristiana degli adulti". 

D'altra parte, Rico Pavés e il presidente della Commissione episcopale per la liturgia, Leonardo Lemoshanno presentato le "Linee guida sui ministeri istituiti: lettore, accolito e catechista". Questo documento è stato preparato in seguito alla promulgazione da parte di Papa Francesco del "Motu proprio Spiritus Domini", l'11 gennaio 2021, sull'accesso delle donne ai ministeri istituiti, e degli "Orientamenti sui ministeri istituiti: lettore, accolito e catechista".Motu proprio Antiquum ministerium"del 10 maggio 2021 che istituisce il ministero dei catechisti. 

Seguendo il desiderio del Papa, le Conferenze episcopali dei vari Paesi dovevano dare espressione concreta a questa proposta, ed è stato intrapreso un processo di riflessione sulle conseguenze pratiche e sull'attuazione delle due lettere.

Il futuro documento sull'apostolato dei laici

La Commissione episcopale per i laici, la famiglia e la vita ha presentato la sua proposta di lavoro basata sulle conclusioni del congresso dei laici che si è tenuto in Spagna nel febbraio 2020 e che è stata arricchita dai contributi emersi dal processo sinodale, che si è concluso nel giugno 2022. Le conclusioni del suddetto congresso hanno promosso quattro linee di lavoro: primo annuncio, accompagnamento, formazione e presenza nella vita pubblica. Il documento che verrà elaborato dai vescovi spagnoli sarà un servizio per l'apostolato laico e per i movimenti e le associazioni ad esso collegati.

Infine, i vescovi hanno anche commentato la bozza di un futuro documento intitolato "Persona, famiglia e società", che analizzerà l'attuale situazione sociale e includerà la proposta della Chiesa in Spagna.

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