La vita di 27.438 persone è cambiata grazie all'intervento di Fondazione Amici di Monkole nella Repubblica Democratica del Congo, finanziando l'assistenza sanitaria per le famiglie povere attraverso l'ospedale per la maternità e l'infanzia di Monkole e le sue tre cliniche mediche alla periferia di Kinshasa (la capitale del Paese).
Dalla sua costituzione nel 2017, hanno aiutato più di 150.000 congolesi in situazioni di vulnerabilità, soprattutto donne e bambini, e l'anno scorso i medici volontari di Amigos de Monkole hanno svolto più di 2.000 ore di formazione. Attualmente, questa fondazione porta avanti 13 progetti incentrati sul miglioramento della qualità della salute e dell'istruzione della popolazione.
"Amici di Monkole" nel 2024
Tra i progetti 2024 c'è il Progetto Elikia (che significa "speranza" in lingala) per lo screening delle donne per il cancro all'utero. Grazie al lavoro del dottor Luis Chiva, primario di ginecologia della Clínica Universidad de Navarra, e delle sue équipe di volontari, sono state curate 1.200 donne e 8 sono state operate per tumori gravi. Con il Progetto rachitismo hanno assistito 79 bambini e con il Forfait Mamá hanno sostenuto la nascita, il controllo e il follow-up di 56 bambini prematuri.
Promuovono inoltre il servizio di cure primarie, che nel 2024 assisterà 25.400 persone. Con il Progetto Odontologia, grazie al lavoro e ai viaggi solidali dello stomatologo Ignacio Martínez, sono stati assistiti 103 bambini, adolescenti e anziani senza risorse.
Grazie al progetto di depranocitosi dell'anca, 27 giovani sono stati operati con successo, in cui il lavoro del dottor Víctor Barro e del suo team di volontari è stato fondamentale.
Il progetto di formazione agricola delle donne ha avuto un impatto significativo sulla vita di 40 donne orticole della cooperativa COMABOK, migliorando la loro capacità produttiva e la loro resistenza ai cambiamenti climatici.
Inoltre, gli Amici di Monkole sono riusciti a garantire la scolarizzazione di 30 bambini provenienti da piccoli orfanotrofi, assegnando loro borse di studio. Hanno anche promosso il progetto di nutrizione infantile a Kimwenza, occupandosi, insieme ai missionari di Cristo Gesù, di 253 bambini con gravi problemi nutrizionali. Hanno inoltre concesso borse di studio a 12 ragazze della Scuola Infermieri dell'Ospedale di Monkole, affinché possano studiare infermieristica presso la scuola ISSI.
Progetti in corso
Nel 2025, la fondazione continua a promuovere questi progetti e ne sta lanciando un altro per l'empowerment e la formazione professionale delle donne vulnerabili nei comuni di Mont-Ngafula e Selembao, a Kinshasa. In questo modo, si punta a beneficiare 230 donne. giovaniL'attenzione è rivolta soprattutto a chi si trova in situazioni di vulnerabilità tra i 16 e i 22 anni.
Per quanto riguarda l'attuale conflitto nella Repubblica Democratica del Congo, Enrique Barrio, presidente della fondazione, sottolinea che "siamo consapevoli della delicata situazione che sta vivendo la Repubblica Democratica del Congo e ci auguriamo che la pace e la stabilità tornino al più presto nell'est del Paese". "Continuiamo a lavorare sul campo e porteremo avanti tutti i nostri progetti a Kinshasa, che dista poco più di 2.500 chilometri da Goma", aggiunge.