Gabriella Gambino, sottosegretario del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita; il dott. Leonardo Nepi, officiale del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita; mons. Leonardo Nepi, officiale del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita; Monsignor Walter Insero, Direttore dell'Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Diocesi di Roma; Amedeo Sebastiani e Giovanna Civitillo, coniugi, conduttori del Festival delle Famiglie (collegati in remoto); Gigi De Palo e Anna Chiara Gambini, coniugi, rappresentanti della Pastorale Familiare della Diocesi di Roma.
Durante la conferenza è stato proiettato un video di saluto de Il Volo, il gruppo musicale formato da Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble.
Gambino ha elencato i temi del Congresso pastorale emersi dal confronto tra i vescovi del mondo: la corresponsabilità di sposi e sacerdoti; le difficoltà delle famiglie; la preparazione al matrimonio; le periferie esistenziali; la formazione dei formatori; il ruolo dell'incontro e dell'ascolto.
Un programma vario e arricchente
Sono previsti trenta interventi, per un totale di 62 relatori e 13 moderatori per le sessioni.
Grazie al fondo di solidarietà del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, le Conferenze episcopali che hanno chiesto un sostegno finanziario per inviare una delegazione a Roma potranno partecipare. Tra questi, anche l'Ucraina con due delegazioni.
Il 10° Incontro Mondiale delle Famiglie, ha annunciato Papa Francesco in un videomessaggio, avrà caratteristiche diverse dagli eventi degli anni precedenti. L'evento, rinviato di un anno a causa della pandemia, non può tuttavia ignorare il cambiamento del contesto globale dovuto alla situazione sanitaria. L'evento principale si svolgerà quindi a Roma. Parteciperanno delegati delle Conferenze episcopali di tutto il mondo e rappresentanti di movimenti internazionali impegnati nella pastorale della famiglia. Allo stesso tempo, ogni diocesi è invitata a organizzare eventi simili nelle proprie comunità locali.
"Nei precedenti Incontri - ha detto il Papa nel videomessaggio - la maggior parte delle famiglie rimaneva a casa e l'Incontro era percepito come una realtà lontana, al massimo seguita in televisione, o sconosciuta alla maggior parte delle famiglie. Questa volta avrà una formula inedita: sarà l'occasione della Provvidenza per realizzare un evento mondiale capace di coinvolgere tutte le famiglie che vogliono sentirsi parte della comunità ecclesiale".
Pertanto, l'Incontro mondiale si svolgerà in due modi paralleli. Roma rimarrà la sede principale, il Festival delle Famiglie e il Congresso teologico-pastorale si svolgeranno nell'Aula Paolo VI. La Messa sarà celebrata dal Papa in Piazza San Pietro.
Un matrimonio sugli altari
"È con grande gioia che annuncio, in accordo con il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, che i Beati Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi saranno i patroni del X Incontro Mondiale delle Famiglie, che si terrà a Roma dal 22 al 26 giugno 2022". Lo ha scritto il cardinale vicario Angelo De Donatis in una lettera alla diocesi di Roma. I Beltrame Quattrocchi sono stati la prima coppia ad essere beatificata dalla Chiesa cattolica, il 21 ottobre 2001, sotto il pontificato di Giovanni Paolo II, nella Basilica di San Pietro, alla presenza dei figli Tarcisio, Paolo ed Enrichetta. La storia di tutta la famiglia, che ha trascorso la maggior parte della sua vita a Roma, rimane oggi", ha sottolineato De Donatis, "una testimonianza autentica, credibile e attuale dell'amore coniugale". Il loro matrimonio, celebrato il 25 novembre 1905 nella Basilica di Santa Maria Maggiore, fu vissuto in un costante cammino di crescita spirituale".
Quattro i figli che hanno allietato il loro matrimonio e che la coppia, animata da una fede viva, ha educato al Vangelo fin dalla più tenera età. I primi tre hanno abbracciato la vita consacrata: Filippo è diventato monaco benedettino con il nome di don Tarcisio; Stefania è entrata nel monastero benedettino del Santissimo Sacramento a Milano e ha preso il nome di suor Cecilia; Cesare, diventato padre trappista con il nome di Paolino, è candidato agli altari. La figlia minore, Enrichetta, laica consacrata e dichiarata venerabile da Papa Francesco il 30 agosto 2021, ha trascorso la sua vita sempre al fianco dei genitori, nella preghiera perseverante, consacrandosi al Signore nel servizio del prossimo.
"Ai coniugi Beltrame Quattrocchi - conclude la lettera il vicario del Papa per la diocesi di Roma - spetta anche il merito di aver creato la prima esperienza di itinerari vocazionali per aiutare i giovani a comprendere la bellezza e l'importanza del sacramento del matrimonio o per guidarli verso la scelta della vita consacrata". Infatti, sono stati gli iniziatori della Pastorale familiare nella diocesi di Roma. Vi incoraggio ad abbracciare l'esempio e la testimonianza della famiglia Beltrame Quattrocchi, che incarna il tema del prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie, "Amore familiare, vocazione e cammino di santità".. Edificati dalla loro testimonianza di fede, affidiamo al Beato Luigi e alla Beata Maria tutte le famiglie del mondo, specialmente quelle ferite e in difficoltà, provate dalla povertà, dalla malattia e dalla guerra. Alla loro intercessione affidiamo la preparazione e la celebrazione dell'Incontro e gli abbondanti frutti spirituali che il Signore, attraverso questo evento ecclesiale, concederà. Che la Madonna del Divino Amore, nel cui Santuario riposano le spoglie del Beato, vegli sulle famiglie del mondo con la cura e la tenerezza con cui vegliava sulla Famiglia di Nazareth".
https://www.romefamily2022.com/es/ è il sito web dell'Assemblea, dove si possono trovare tutte le informazioni aggiornate.