I Premi Bravo! 2023 hanno già dei vincitori. Lo ha annunciato la Conferenza Episcopale Spagnola la sera del 1° dicembre, pubblicando sul suo sito sito web i nomi dei vincitori, tra cui nomi noti come Pedro Piqueras, Manuel Garrido e Ana Iris Simón.
La cerimonia di premiazione si terrà il 29 gennaio 2024 presso la sede della Conferenza, ma la Commissione episcopale per le comunicazioni sociali ha già comunicato i nomi dei vincitori.
Questi premi, come espresso nel suo regolamento, cercano di riconoscere "da parte della Chiesa, il lavoro meritorio di tutti quei professionisti della Chiesa nel campo della Chiesa e della missione della Chiesa". comunicazione nei vari media, che si sono distinti per il loro servizio alla dignità umana, ai diritti umani e ai valori evangelici".
Vincitori del Premio Bravo! 2023
I vincitori di questa edizione, secondo le categorie, sono:
- In Radio, "Apse Media" per la copertura della GMG;
- In stampa, Ana Iris Simón;
- Televisione: Pedro Piqueras;
- Film: Santos Blancoregista di "Libres";
- In Musica: l'orchestra di musica di riciclo promossa dalla società "Ecoembes";
- In pubblicità: la campagna dell'Associazione cattolica dei propagandisti "#QuenotelaCuelen";
- Da Comunicación Digital; Israel Remuiñán, per il suo podcast "Benedicto XVI, el Papa de la tormenta";
- Nella comunicazione istituzionale: Manuel Garrido;
- Nella comunicazione diocesana: Juan José Montes, della diocesi di Mérida Badajoz.
Giuria dei premi
La giuria dei Premi Bravo è presieduta da Monsignor Salvador Giménez Valls, su delega del Presidente della Commissione. I membri della giuria sono:
- Francisco Otero, direttore della rivista "Ecclesia";
- Irene Pozo, direttore dei contenuti socio-religiosi di "Ábside Media";
- Ulises Bellón, direttore del dipartimento stampa della Commissione episcopale per le comunicazioni sociali (CECS);
- Juan Orellana, direttore del dipartimento di cinema del CECS;
- José Gabriel Vera, direttore dell'ufficio informazioni e della segreteria del CECS.