Negli ultimi anni, grazie anche all'emergere di nuovi formati di comunicazione, si sono moltiplicati i progetti audiovisivi che si avvicinano a Gesù Cristo attraverso podcast, serie, film o ebook. Sono nuove porte di accesso alla conoscenza di Gesù Cristo e aggiornano la lettura della Bibbia, la comprensione delle Scritture o la preghiera.
A questo tema, Cristo, è dedicato il dossier della rivista Omnes per il mese di marzo 2024, mese in cui i cattolici celebrano anche i misteri della passione, morte e risurrezione di Cristo.
Porte a Cristo
Il dossier contiene due preziosi articoli, scritti dai teologi e professori Francisco Varo e Vicente Balaguer, in cui il lettore si avvicina a Cristo attraverso le storie dell'Antico e del Nuovo Testamento e, dall'altra parte, al tesoro della Tradizione della Chiesa cattolica nel cammino di comprensione della fede e della storia della Salvezza.
Il dossier è completato da altri articoli di carattere divulgativo: una rassegna di alcuni reperti archeologici in Terra Santa relativi a luoghi che compaiono nel Vangelo e che confermano i testi biblici, nonché l'iconografia biblica presente in diverse opere d'arte che uniscono visivamente l'Antico e il Nuovo Testamento per mostrare il loro tema centrale: Gesù Cristo.
Questo dossier si concentra anche su alcune delle proposte più recenti: ebook, podcast, serie o film, che sono apparsi negli ultimi anni intorno alla figura di Cristo. Una realtà che evidenzia la perenne attualità della figura e del messaggio di salvezza cristiano e le nuove modalità di approccio, adattandolo alla sensibilità e ai media attuali.
Giovani e fraternità
Il nostro direttore a Roma, Giovanni Tridente, riporta ai lettori i risultati di un'indagine mondiale che ha esaminato i valori, le speranze e le inclinazioni religiose dei giovani tra i 18 e i 29 anni in otto Paesi. Lo studio, realizzato dalla Pontificia
Università della Santa Croce, in collaborazione con altre sette università e l'agenzia spagnola GAD3, che fa parte di un progetto di ascolto continuo delle aspettative dei giovani.
Le udienze e i messaggi del Papa durante il mese di febbraio sono al centro degli Insegnamenti di questo mese, in cui Ramiro Pellitero punta i riflettori su alcuni dei temi che il pontefice ha portato al centro del suo interesse: l'importanza di ripristinare la dignità della persona nei campi della comunicazione e le sfide poste dall'uso dell'intelligenza artificiale.
Il quinto anniversario della firma del Documento sulla Fratellanza Umana, celebrato all'inizio di febbraio, è il tema della sezione Mondo di questa rivista, che sottolinea come, a cinque anni da questo storico documento, il dialogo e la collaborazione interreligiosa rimangano una delle principali sfide che la Chiesa deve affrontare a tutti i livelli.
Kant e Gregorio Magno
La sezione Motivi si apre con un interessante commento ai tre grandi episodi narrati in questo tempo di Quaresima nel Vangelo di Giovanni: il dialogo con la Samaritana, la guarigione del cieco e la risurrezione di Lazzaro.
Da parte sua, Juan Luis Lorda incentra il suo contributo sulla figura di Emmanuel Kant che, secondo Lorda, è "il filosofo moderno che ha pensato e discusso il maggior numero di questioni e che ha avuto un'immensa eco di stimolo reattivo, a volte positivo, nel pensiero cattolico".
L'ideologia "Woke" e l'ultimo Premio Nobel per la Letteratura
L'ideologia woke, le sue radici, la sua influenza sulla cultura di oggi e la posizione della Chiesa di fronte a questo movimento culturale sono al centro di un'interessante intervista con Noelle Mering, autrice di "Woke dogma: A Christian response to fashionable ideology", che potete leggere in questo numero.
Inoltre, la sezione Cultura si occupa dell'ultimo vincitore del Premio Nobel per la Letteratura, il norvegese Jon Fosse. Fosse, autore complesso e quasi sconosciuto, è una figura particolarmente attraente per chi crede che la letteratura possa avvicinarci a Dio.
Il contenuto del rivista per il mese di marzo 2024 è disponibile in versione digitale (pdf) per gli abbonati alle versioni digitale e cartacea.
Nei prossimi giorni verrà recapitato anche all'indirizzo abituale di coloro che hanno il abbonamento stampato.