Il 2 aprile 2023, diciottesimo anniversario della morte di Karol Wojtyla, diverse città polacche ospiteranno marce nei seguenti giorni
A Cracovia, la Marcia Bianca ha seguito lo stesso percorso del maggio 1981 in risposta all'attentato a Giovanni Paolo II. A Varsavia, invece, nonostante il freddo e la pioggia, diverse migliaia di persone hanno marciato con immagini del Papa, striscioni e bandiere per il centro della capitale.
Gli organizzatori hanno sottolineato che questa Marcia Papale Nazionale è un'iniziativa popolare, sociale e apolitica. Manifestazioni simili si sono svolte in altre città grandi e piccole.
Le marce e l'elevato numero di partecipanti sono legate alla recenti attacchi dei media contro il cardinale Karol Wojtyla per la presunta copertura di crimini sessuali. Un libro e un reportage sull'argomento, apparsi recentemente in Polonia, hanno fatto queste affermazioni sulla base di documenti "prefabbricati" dei servizi comunisti che attaccano la Chiesa cattolica. Gli storici giudicano questi materiali giornalistici storicamente inattendibili e inaffidabili. Non è stato possibile trovare nessuno storico che li valutasse positivamente.
"Giovanni Paolo II non ha bisogno di essere difeso. Siamo noi che ne abbiamo bisogno per risvegliare e difendere in noi la convinzione che vale la pena essere buoni, che vale la pena difendere la verità sull'uomo", ha sottolineato l'arcivescovo emerito Józef Michalik, che ha presieduto la Messa nella Cattedrale di Varsavia. Citando gli insegnamenti di Papa Giovanni Paolo II, l'arcivescovo Michalik ha affermato che Karol Wojtyla ha avuto e continua ad avere avversari ideologici che ancora criticano la sua dottrina morale.
Oltre alle manifestazioni, sono in corso liturgie e veglie di preghiera per commemorare l'anniversario della morte di San Giovanni Paolo II.