"Covid-19 ha portato in superficie un'altra pandemia, molto più profonda, un'epidemia di tristezza". Così recita la sinossi ufficiale del Quando si fa buioil documentario diretto da Diego Blanco, che è stato presentato lo scorso fine settimana alla 17ª edizione della Conferenza Cattolici e Vita Pubblica nei Paesi Baschi, organizzata dall'associazione Associazione cattolica dei propagandisti (ACdP).
Per Blanco, questa tristezza è particolarmente preoccupante per i giovani e critica il fatto che spesso viene affrontata nel modo sbagliato. "Stiamo affrontando in modo terapeutico, con pillole e psicologi, qualcosa che si basa su una mancanza di senso", ha detto il documentarista e scrittore di Bilbao, che da anni affronta il tema della salute mentale e del suicidio negli adolescenti.
Tre cambiamenti di paradigma che "fanno impazzire" le persone.
È anche l'autore della serie di romanzi Il Club del Fuoco Segreto Ha avvertito che alla base della sofferenza degli adolescenti c'è una doppia crisi: "l'attacco alla famiglia e alla biologia più elementare, la scienza è stata sostituita da una certa mitologia". Da qui, ha detto, si sono verificati tre cambiamenti di paradigma "che stanno facendo impazzire i ragazzi".
Il primo è un cambiamento narrativo: "Oggi i protagonisti dei film sono i cattivi", ha sottolineato, in riferimento alle narrazioni postmoderne con protagonisti personaggi tradizionalmente malvagi, come vampiri o streghe. "Siamo in un nuovo romanticismo dark, dove il mostro è sexy e il cattivo - perché le storie devono avere un cattivo - è il principe, che rappresenta il machismo e l'eteropatriarcato", ha riflettuto.
In secondo luogo, un cambiamento psicologico, che mira a "far sì che la psicologia risponda a quello che è il senso della vostra vita". "Ti dicono che la felicità è una tua responsabilità e che se non sei felice è perché non ti sei impegnato abbastanza", ha lamentato Blanco, criticando quello che considera "il mantra di Mr Wonderful". L'ultimo cambiamento sarebbe tecnologico: "portiamo in tasca un dispositivo progettato come una slot machine", ha sottolineato.
Una proposta narrativa
Di fronte a ciò, quale proposta avanza Blanco? "Una proposta narrativa", dice, citando il teologo Hans Urs von Balthasarche sosteneva che la rivelazione divina è narrativa, sotto forma di tragedia, e il papa FranciscoQuando ha commentato che è attraverso le storie che si può capire se stessi. "I libri o i film sono piccole unità di significato, mostrano che la sofferenza che i personaggi attraversano non è assoluta", ha sottolineato Blanco.
È su questo che il relatore sta lavorando nel progetto che sta portando in varie scuole della Spagna, Ex Libris, un itinerario letterario e cinematografico in cui cerca di far capire agli studenti che sono i protagonisti della loro vita, ma non gli autori. "I cristiani hanno un vantaggio: l'Autore è diventato un personaggio, nulla di ciò che ci accade non è accaduto prima a Lui, compresa la sofferenza", ha detto, e ha ricordato che la salvezza di Cristo è avvenuta proprio attraverso la sofferenza. "Dio non ti manda nulla che non sia passato attraverso di lui", ha concluso.