Vaticano

Il Papa consacrerà la Russia e l'Ucraina al Cuore Immacolato di Maria

La consacrazione avverrà contemporaneamente il 25 marzo alle ore 17.00 a Roma, presieduta da Papa Francesco, e a Fatima, guidata dal Cardinale Krajewski, ammonitore pontificio, in qualità di inviato del Papa.

Maria José Atienza-15 marzo 2022-Tempo di lettura: 2 minuti
consacrazione dell'ucraina

Foto: I fedeli chiedono al Papa la consacrazione all'Angelus di domenica 13 marzo ©CNS photo/Paul Haring

L'articolo in tedesco qui

Papa Francesco consacrerà la Russia e l'Ucraina al Cuore Immacolato di Maria. Quella che era stata una richiesta di molti fedeli e pastori di fronte all'invasione russa dell'Ucraina avrà luogo venerdì 25 marzo, festa dell'Annunciazione del Signore, durante la Celebrazione della Penitenza che il Santo Padre presiederà alle 17 nella Basilica di San Pietro.

"Lo stesso atto, nello stesso giorno, sarà compiuto a Fatima dal cardinale Konrad Krajewski, ammonitore pontificio, come inviato del Santo Padre". Lo ha annunciato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.

Questa consacrazione deriva dalla richiesta della Madonna stessa durante l'apparizione del 13 luglio 1917 a Fatima, in cui chiese la consacrazione della Russia al suo Cuore Immacolato, affermando che, se questa richiesta non fosse stata accolta, la Russia avrebbe diffuso "i suoi errori in tutto il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni della Chiesa". 

Dopo le apparizioni di Fatima ci sono stati diversi atti di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria: Pio XII, il 31 ottobre 1942, ha consacrato il mondo intero, e il 7 luglio 1952 ha consacrato i popoli della Russia al Cuore Immacolato di Maria nella Lettera Apostolica  Sacro vergente anno.

Il 21 novembre 1964, Paolo VI rinnovò la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato alla presenza dei Padri del Concilio Vaticano II.

La consacrazione di San Giovanni Paolo II

Papa Giovanni Paolo II ha fatto una consacrazione speciale durante l'Anno Santo della Redenzione all'atto di affidamento del 7 giugno 1981, ripetuta a Fatima il 13 maggio 1982. Due anni dopo, il 25 marzo 1984 in Piazza San Pietro, in unione spirituale con tutti i Vescovi del mondo, precedentemente "convocati", Giovanni Paolo II affidò tutti i popoli al Cuore Immacolato di Maria.

Sarebbe stato questo atto di consacrazione solenne e universale che, in linea con la lettera della veggente suor Lucia corrispondente a quello che è diventato noto come il terzo segreto di Fatima e che è stato reso pubblico nel 2000, aveva risposto alla richiesta della Madonna nell'apparizione ai pastori: "Sì, è stato fatto - disse la veggente - proprio come la Madonna aveva chiesto, il 25 marzo 1984".

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