Per il secondo anno consecutivo, Roma si appresta a diventare la capitale mondiale della fratellanza tra i popoli. Dal 10 all'11 maggio si svolgerà infatti la nuova edizione del World Meeting on Human Fraternity #BeHuman, un evento di incontro e riflessione organizzato dalla Fondazione Fratelli Tutti, di cui è Presidente il Cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro e Vicario di Sua Santità per la Città del Vaticano.
L’iniziativa, intitolata Idee e incontri per la fraternità. Costruiamo insieme un mondo di pace, ha come sempre l'obiettivo di edificare un nuovo umanesimo basato sui valori della solidarietà e dell'amicizia sociale. Un nutrito gruppo di personalità di fama internazionale confluirà nella Città Eterna per confrontarsi e elaborare proposte concrete attorno al tema unificante della fraternità universale. Oltre a 30 vincitori del Premio Nobel per la Pace, tra cui Maria Ressa, Rigoberta Menchú e Muhammad Yunus, saranno presenti numerosi altri ospiti di rilievo.
Dai vertici di organizzazioni internazionali come l'Unione Africana e le Nazioni Unite, ai leader del mondo economico, accademico, scientifico e della società civile. Un grande villaggio globale radunato attorno a 12 tavoli tematici disseminati tra Roma e Città del Vaticano.
Fraternità concreta
Si parlerà di pace, sviluppo sostenibile, economia sociale, educazione, sport, salute, lavoro dignitoso e tanti altri temi connessi al bene comune dell'umanità. Con un unico grande interrogativo di fondo: come realizzare concretamente quell'ideale di fraternità a cui Papa Francesco ha più volte richiamato?
Il programma prevede sessioni plenarie, workshop, eventi culturali e momenti di spiritualità. Tra i momenti clou, l'udienza con il Santo Padre presso il Palazzo Apostolico e l'incontro dei Premi Nobel con il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, al Palazzo del Quirinale. Speakers di rilievo saranno inoltre il Sindaco di New York Eric Adams, l'economista Jeffrey Sachs, l’allenatore della Nazionale Italiana di calcio Luciano Spalletti e il CEO di Fiat Olivier François.
L'evento di chiusura si svolgerà presso il Portico della Basilica San Pietro, con la partecipazione di artisti quali il compositore Giovanni Allevi, il cantautore Roberto Vecchioni e la star country statunitense Garth Brooks.
Un patto mondiale
Non si tratta della prima volta che Roma ospita una simile kermesse ispirata all'enciclica Fratelli Tutti. Nel giugno 2023 venne anche siglata la "Dichiarazione di Roma", atto fondativo della omonima Fondazione voluta dal Papa per promuovere ovunque la fraternità.
L'edizione 2024 rappresenta un passo ulteriore in quella direzione, con l'ambizioso obiettivo di gettare le basi per un vero e proprio Patto Mondiale sulla Fratellanza da sottoscrivere in occasione del Giubileo del 2025.