Domenica 11 aprile, Papa Francesco ha presieduto per la seconda volta la Messa per la Festa della Divina Misericordia nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia a Roma. La Santa Messa è stata celebrata in privato alle 10.30 e, al termine, dalla chiesa stessa, il Papa ha guidato la preghiera del Regina Coeli, da lì e non dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, come ha fatto nelle ultime domeniche, a causa di limitazioni di salute.
Sia la Santa Messa che la preghiera del Regina Coeli di domenica 11 aprile sono state trasmesse in diretta televisiva da Vatican Media e riprese da Vatican News con commenti in italiano, francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese e arabo.
La festa della Divina Misericordia deriva dal messaggio della misericordia di Dio ricevuto da Suor M. Faustina Kowalska (1905-1938), che invita alla fiducia in Dio e a un atteggiamento di misericordia verso il prossimo. Invita a proclamare e a pregare per la Divina Misericordia per il mondo, compresa la pratica di nuove forme di culto.
La devozione alla Divina Misericordia è cresciuta molto rapidamente dopo la beatificazione (18 aprile 1993) e la canonizzazione (30 aprile 2000) di Suor Faustina e anche grazie ai pellegrinaggi di Papa Giovanni Paolo II a Lagiewniki (1997 e 2002).
Nel 2000 Papa Giovanni Paolo II canonizzò Santa Faustina e durante la cerimonia dichiarò: "È quindi importante accogliere il messaggio della parola di Dio nella sua interezza in questa seconda domenica di Pasqua, che d'ora in poi sarà chiamata in tutta la Chiesa "Domenica della Divina Misericordia". (Omelia, 30 aprile 2000). Sia Benedetto XVI che Papa Francesco hanno raccomandato questa devozione.