Il susseguirsi dei tempi ci avvicina al centenario delle apparizioni della Beata Vergine Maria a Fatima. Preparare la celebrazione di un centenario non è un compito facile, ma è più difficile conoscere, comprendere, accreditare e vivere gli eventi decisivi che fanno di Fatima l'altare del mondo, come ha detto San Giovanni Paolo II. Il centenario assume un significato più profondo, perché non si tratta di celebrare il passato o la storia, ma di riscoprire i disegni che l'eternità di Dio desidera per la temporalità dell'uomo.
L'esperienza di Fatima
Siamo abituati a guardare Fatima dal punto di vista di realtà frammentate, parziali o impermeabili. Per alcuni, le dimensioni storiche e sociologiche sono enfatizzate, riconoscendo la pluralità e il gran numero di migliaia di persone che, nel corso dell'ultimo secolo, sono venute spesso a Fatima. Per altri, la sociologia è specializzata in dati sulla partecipazione a messe, confessioni, pellegrinaggi e altre attività religiose. Nell'ambito della fede, c'è chi non crede a questo "fenomeno religioso"; altri prendono le distanze dalle molteplici forme di manifestazione della pietà popolare o dalla semplicità con cui molti pellegrini sanno manifestare il loro più sincero e naturale amore per la Vergine. Un altro gruppo, non meno numeroso, riassume l'esperienza di Fatima come pratica di atti pii e religiosità di massa, dimenticando che Fatima non è fuori dal dinamismo teologico e, di conseguenza, dal piano salvifico di Dio per l'umanità e per la vita concreta di ogni uomo e donna di tutti i tempi.
In concreto, diventa chiaro ed evidente che il centenario delle apparizioni di Nostra Signora a Fatima deve essere analizzato da un punto di vista ampio, totale e trasversale. A rigore, va chiarito che le apparizioni di Fatima sono una vera e profonda lezione di Teologia, dove l'incontro di Dio con l'uomo continua ad essere una necessità per la manifestazione del suo Amore e della sua Misericordia, creando le condizioni perché l'uomo accolga la salvezza già compiuta in Cristo. In questo modo, le apparizioni di Fatima sono una garanzia e un invito a vivere più pienamente il dono della fede nelle circostanze concrete, nei dinamismi concreti e nelle vite concrete.
Il contesto storico
Le cosiddette "apparizioni private" non possono essere intese semplicemente come risposte a problemi umani. È necessario comprenderli come un appello di Dio nel corso del tempo, affinché la radicalità del Vangelo e l'annuncio della Buona Novella non vengano annegati dalle circostanze in cui si inseriscono. È così che si può comprendere il contesto storico delle apparizioni di Fatima.
I pastorelli sono nati all'inizio del XX secolo, durante gli ultimi anni della monarchia portoghese. La repubblica è stata impiantata in Portogallo in modo aggressivo da un'élite rivoluzionaria, armata e anticlericale che ha cercato di cambiare il tessuto socio-culturale della nazione portoghese. Le prime leggi repubblicane hanno tolto tutte le proprietà ecclesiastiche, il clero è stato perseguitato, gli ordini religiosi e le confraternite che erano sopravvissuti al liberalismo sono stati estinti e le manifestazioni religiose pubbliche sono state vietate. D'altra parte, l'Europa era diventata un campo di battaglia: il mondo stava combattendo la Prima guerra mondiale e la Russia degli zar stava dando vita alla rivoluzione bolscevica.
Di fronte a quelli che la Madonna identifica come "i mali del mondo", il messaggio di Fatima è la risposta di Dio ai rischi che minacciano di far crollare l'umanità. Allo stesso tempo, è importante notare alcune caratteristiche dei destinatari del messaggio (i tre bambini): appartenevano a famiglie povere, erano innocenti, sinceri e pii. Di fronte alle apparizioni riveleranno stupore, fiducia, curiosità, una certa ignoranza culturale e, nel momento in cui le autorità repubblicane li faranno prigionieri e li minacceranno, resteranno fedeli alla verità di cui sono stati testimoni.
Che cos'è Fatima?
Sarebbe più facile dire che Fatima non è più dal 13 maggio 1917. In quella data ha cessato di essere un villaggio isolato dal resto del mondo e abitato da persone buone e semplici. Con le apparizioni della Beata Vergine tutto è cambiato: Fatima è diventata un punto di riferimento agli occhi di credenti e non credenti.
Fatima è uno dei luoghi migliori per l'incontro delle persone e delle persone con Dio. In passato si diceva che il messaggio di Fatima era una lezione di profonda teologia dell'incontro tra Dio e l'uomo e, di conseguenza, il santuario di Fatima manifesta questo incontro con la pluralità di persone e di sensibilità che vi giungono. Così, il santuario di Fatima è diventato una Atrio dove si muovono migliaia di persone, spinte dalle motivazioni o dalle intenzioni più diverse.
Il santuario di Fatima non viene vissuto solo nella sua varietà sociale, spaziale, architettonica e culturale. È anche un vero polmone di spiritualità. Cattolici di tutte le nazioni, prove d'amore di tutti i generi possibili, sensibilità di ogni tipo si mescolano lì con l'inizio e la fine del loro sguardo sulla Vergine Maria. Anche se il messaggio di Fatima non è molto conosciuto, il che ne chiarirebbe il motivo, bisogna capire bene che le migliaia di pellegrini che vengono a Fatima sono guidati dal cuore, in un incontro cuore a cuore. La certezza della presenza della Madre di Dio in quel luogo è ciò che la gente cerca, con la certezza che lì tutto è diverso perché tutto è testimone della presenza della Madonna.
Partendo dalla considerazione che Fatima è un luogo di incontro speciale con nostra Madre, è possibile testimoniare il disegno dell'Amore di Dio che non cessa, in ogni modo, di riportare i nostri cuori al suo Amore. Contattando il messaggio di Nostra Signora a Fatima, soprattutto con la I ricordi Lucia, ci soffermiamo sulla dialettica tra cielo e terra, tra mondo di Dio e mondo dell'uomo, tra dialogo e rivelazione, tra certezza e dubbio. La lontananza in cui si trovava l'umanità è risolta dalla vicinanza di Dio che invia gli angeli a preparare gli incontri della Vergine con i pastorelli e sostituisce la durezza degli adulti con la docilità dei bambini alla voce della Vergine.
Punto di partenza e di arrivo
Nel nostro tempo, in cui tutto è nuovamente sommerso da un allontanamento dell'uomo da Dio, il messaggio di Fatima può essere vittima di diverse interpretazioni. Per questo, più che guardare alle interpretazioni, dobbiamo adottare l'atteggiamento e il dinamismo dell'Amore.
Tre parole bastano per riassumere il messaggio della Madonna a Fatima: preghiera, penitenza e conversione. Lì la Madonna ci invita a una vita di intimità con il Signore e vissuta totalmente in Lui; ci spinge a compiere atti di penitenza che manifestino il nostro amore per Lui in riparazione dei peccati degli uomini; e ci invita a cambiare, a vivere una conversione continua in cui l'Amore sia la nostra unica certezza.
Per tutti questi motivi, il centenario delle apparizioni di Nostra Signora a Fatima ci porta a desiderare che la nostra vita sia vissuta nella totale fiducia in Dio e nel Cuore Immacolato di Nostra Signora. Il Cuore della Madre diventa allora il punto di partenza e il punto di arrivo dei nostri cuori, dove la Madonna ci dà la garanzia che "Il mio cuore sarà il tuo rifugio (apparizione di giugno) affinché non ci manchi la certezza rivelata nell'apparizione di luglio: "¡Ptà, il Mio Cuore Immacolato trionferà"!.
Vila Viçosa (Evora, Portogallo)