In un mondo segnato dalla fretta, dalla solitudine e dal bisogno di connessione, Sekuereme è un'iniziativa pionieristica che unisce innovazione tecnologica e profonda umanità. Più di un'applicazione mobile, Sekuereme è uno strumento per trasformare le vite attraverso l'ascolto attivo, l'accompagnamento ravvicinato e l'assistenza olistica. La sua missione è tanto semplice quanto potente: accogliere la vulnerabilità degli altri, offrire un sostegno autentico e camminare al fianco di chi affronta le sfide personali.
Dal suo lancio, questa piattaforma è riuscita a raggiungere una dimensione globale, essendo presente in 94 Paesi, più di 1250 città e in tutti e cinque i continenti. Ma la sua storia, come spesso accade per i grandi progetti, ha un inizio umile e profondamente umano.
Un inizio ispirato dalla compassione
La scintilla che ha dato vita a Sekuereme è stata accesa tre anni e mezzo fa dal caso di Javi, un ragazzo con la sindrome di Down che soffriva anche di leucemia. Durante gli ultimi giorni della sua vita, il sacerdote Josepmaria Quintana e Javier Pacheco hanno organizzato una preghiera speciale per lui: un rosario in diretta attraverso InstagramHanno invitato altre persone a unirsi a loro per pregare per Javi, i bambini malati e le loro famiglie.
Quello che era iniziato come un piccolo gesto di fede si è presto trasformato in un fenomeno di massa conosciuto come il "Macrofiesta del Rosario" (Macro-festival del Rosario)un evento settimanale che riunisce migliaia di persone ogni domenica alle ore 21:30 attraverso Instagram.
La risposta è stata travolgente, non solo per la partecipazione, ma anche per le richieste di aiuto che sono iniziate ad arrivare. Gli organizzatori si sono presto resi conto che era necessaria una struttura per rispondere alle esigenze di coloro che cercavano guida, conforto e sostegno in diversi aspetti della loro vita.
Così è nato SekueremeL'obiettivo di questa applicazione è quello di canalizzare queste richieste, fornendo aiuto in tre aree principali: spirituale, professionale e umana.
Ascoltare, prendersi cura e accompagnare: i pilastri di Sekuereme
Il principio guida di Sekuereme è l'ascolto attivo, una pratica che in un mondo frenetico è sempre più rara ma necessaria. L'ascolto non solo come atto passivo, ma come gesto intenzionale, un atto d'amore e di rispetto verso l'altro. Sulla base di questo ascolto, la piattaforma organizza la sua offerta di supporto in tre aree chiave:
-Sostegno spirituale. Sekuereme mette in contatto le persone con sacerdoti disposti a offrire confessioni, guida spirituale, consulenza matrimoniale e la celebrazione di altri sacramenti. Questo servizio è destinato a coloro che cercano di rafforzare o iniziare un rapporto più profondo con Dio. In futuro, si spera di includere in quest'area di sostegno anche laici e religiosi.
-Supporto professionale. La piattaforma offre anche l'accesso a professionisti come psicologi, avvocati e medici. Anche se questi servizi hanno un costo, gli specialisti che collaborano con Sekuereme condividono i valori dell'empatia, dell'etica e dell'impegno, garantendo sempre un trattamento umano e rispettoso.
-Supporto umano. Uno degli aspetti più singolari di Sekuereme è la possibilità di essere accompagnati da persone che hanno superato esperienze simili. Questo tipo di sostegno è prezioso per chi si trova ad affrontare sfide come un lutto, una malattia grave o una crisi coniugale, in quanto fornisce un legame emotivo basato sulla comprensione reciproca.
L'accompagnamento offerto da Sekuereme non ha limiti di tempo. Può durare giorni, mesi o anche di più, a seconda delle esigenze e dei ritmi di ogni persona. Questo approccio flessibile e personalizzato fa parte del DNA della piattaforma, che cerca di essere presente in ogni fase del processo di guarigione e crescita dei suoi utenti.
Un impatto trasformativo: storie di speranza
Dal suo lancio, Sekuereme ha raccolto centinaia di testimonianze che illustrano il suo impatto positivo sulla vita delle persone. Matrimoni riconciliati, persone che decidono di portare avanti una gravidanza inaspettata, individui che ritrovano la speranza nel bel mezzo di pensieri suicidi... sono solo alcuni esempi della portata di questa iniziativa.
Sulla sua YouTube, Sekuereme condivide storie che ispirano e commuovono. Ogni testimonianza è la prova del potere dell'empatia, dell'ascolto attivo e dell'azione divina per trasformare le vite. Secondo Javier Pacheco, "Sekuereme ci ricorda che tutti abbiamo bisogno di essere ascoltati, compresi e sostenuti. È un atto d'amore per gli altri, un invito a fermarsi e ad ascoltare con il cuore.".
La rete globale di Sekuereme
L'espansione di Sekuereme mondiale è un riflesso della sua rilevanza e universalità. Presente in cinque continenti, l'app è diventata un ponte tra persone di culture e provenienze diverse, unite da un bisogno comune di sostegno e comprensione.
Attraverso i suoi volontari e professionisti, Sekuereme ha creato una rete forte che non solo risponde ai bisogni immediati, ma favorisce anche un senso di comunità. Gli utenti non solo possono chiedere aiuto, ma hanno anche la possibilità di offrirlo, sia come sacerdoti, professionisti o semplicemente come esseri umani disposti ad ascoltare e accompagnare.
Uno strumento per il presente e il futuro
In un ambiente in cui le applicazioni mobili spesso privilegiano la produttività o l'intrattenimento, Sekuereme si distingue per il suo impegno nei confronti dei valori umani fondamentali. Più che un'app, è uno spazio in cui la tecnologia viene messa al servizio dell'amore per gli altri.
"Su cento persone, ce ne interessano cento", Josemaría Quintana, cofondatore della piattaforma, sottolinea. "Il nostro sforzo consiste nell'andare incontro alla pecora smarrita e indicarle la strada con rispetto e libertà.". Da parte sua, Javier Pacheco sottolinea che Sekuereme non solo cerca di rispondere ai bisogni immediati, ma anche di ispirare una trasformazione più profonda nella vita delle persone.
Conclusione: un invito all'azione
Sekuereme è più di un progetto: è un movimento che invita tutti a partecipare attivamente alla costruzione di un mondo più compassionevole e attento. Che si tratti di utenti in cerca di sostegno o di volontari disposti a offrirlo, tutti possono far parte di questa rete di amore e speranza.