Iniziative

Imparare Roma. La storia del cristianesimo nella Città Eterna

Imparare Roma è un'iniziativa innovativa della Pontificia Università della Santa Croce che consiste in una serie di cortometraggi pubblicati su YouTube, in cui gli studenti raccontano la storia dei cristiani a Roma, dai primi secoli ai giorni nostri.

Loreto Rios-10 giugno 2024-Tempo di lettura: 4 minuti
imparare Roma

Dall'apostolato dei primi cristiani, agli ultimi giorni di San Paolo a Roma, fino al martirio di San Pietro, la serie Imparare Roma (Imparare Roma)della Pontificia Università della Santa Croce, in collaborazione con la società Cifra di identitàoffre una finestra sulla storia dei cristiani nella Città Eterna.

Studenti coinvolti

"L'obiettivo del progetto è esplorare il contributo unico che la storia cristiana di Roma offre alla formazione olistica degli studenti dell'Università. L'aspetto interessante è che sono gli stessi studenti a presentare il contenuto dei video."La dottoressa Anna Malyszkiewicz, coordinatrice del progetto, racconta a Omnes. "In questo modo, gli studenti hanno l'opportunità di conoscere Roma da vicino e, nella loro lingua, invitare gli altri a scoprire i luoghi legati al ricco patrimonio cristiano della città."Aggiunge.

I video sono stati prodotti "con cura e rigore scientifico"Il progetto è stato realizzato da Luis Cano, professore di Storia della Chiesa, e Javier Domingo, professore di Archeologia cristiana, con la consulenza di altri professori dell'Università. Il progetto "è progettato per scopi di sensibilizzazione"ed è"un'opportunità per conoscere meglio la storia del cristianesimo e il patrimonio culturale di Roma dall'antichità ai giorni nostri. L'obiettivo è quello di contribuire a un maggiore e positivo sviluppo non solo accademico, ma anche personale e umano nella società.".

I cortometraggi hanno una durata media di cinque minuti e sono strutturati "in tre serie cronologiche: la prima copre l'Antichità, la seconda il Medioevo e la prima Età Moderna, la terza il resto dell'Età Moderna fino ai giorni nostri. Attraverso le vite dei santi e gli eventi storici più significativi, gli spettatori intraprendono un viaggio virtuale nel tempo alla scoperta del patrimonio culturale e storico di Roma. Finora sono stati prodotti 15 episodi, con la partecipazione di 17 studenti di diverse nazionalità e facoltà, sia laici che religiosi. Le riprese degli ultimi episodi si concluderanno nel giugno 2024, con la partecipazione di nuovi studenti che avranno l'opportunità di conoscere la storia della città in cui vivono e studiano.", spiega il dottor Malyszkiewicz.

L'origine del progetto

Il coordinatore di questa entusiasmante iniziativa rivela anche che l'idea di Imparare Roma "è stato ispirato da una citazione del giovane sacerdote Karol Wojtyła, il futuro Papa Giovanni Paolo II, che, prima di partire per Roma per completare i suoi studi di dottorato, ricevette un consiglio da uno dei suoi professori a Cracovia: "Impara Roma stessa". Questo consiglio ha ispirato il titolo e lo spirito del progetto.".

Inoltre, "la Pontificia Università della Santa Croce ha voluto creare un programma che permettesse agli studenti di immergersi nella storia cristiana di Roma, non solo come materia di studio, ma come esperienza vissuta e condivisa, con l'obiettivo di dare a studenti e spettatori una comprensione più profonda e personale della ricchezza culturale e spirituale di Roma.".

Attività internazionale

La serie non è ancora terminata: ad oggi sono disponibili sette episodi della prima serie (Anzianità). I video sono sottotitolati in italiano, inglese, spagnolo e portoghese, quindi sono accessibili a un gran numero di persone e il progetto è stato accolto con grande entusiasmo: "... il progetto è stato accolto molto bene.La reazione degli spettatori è stata estremamente positiva. I commenti entusiasti sono arrivati innanzitutto dagli studenti stessi, sia da quelli che hanno partecipato alle riprese e vissuto l'avventura, sia dai loro compagni di classe che hanno visto i loro amici sullo schermo. Molti di loro hanno condiviso i video con le famiglie e gli amici nei loro Paesi d'origine, creando così una vera e propria rete di trasmissione internazionale.".

D'altra parte, "i video sono stati molto apprezzati anche dagli amici dell'Università di tutto il mondo, che seguono tutte le attività della Santa Croce online. Numerose persone che hanno visto gli episodi pubblicati hanno espresso la loro gratitudine per questa iniziativa, che ha permesso loro di scoprire luoghi piccoli o sconosciuti di Roma, come le Case Romane del Celio o Ostia Antica. Questo progetto ha attirato anche l'attenzione della stampa e di alcuni media internazionali, che lo hanno descritto e hanno incoraggiato altri a seguirlo."La Pontificia Università della Santa Croce spiega.

Difficoltà lungo il percorso

Tuttavia, realizzare questo ambizioso progetto non è stato facile. Come ci racconta il dottor Malyszkiewicz, "Roma è la capitale d'Italia, il capoluogo della regione Lazio, sede dello Stato del Vaticano e possiede una moltitudine di monumenti e siti appartenenti a diverse congregazioni, stati o istituzioni. Ottenere il permesso di girare video in alcuni luoghi è stato molto laborioso. A volte, le riprese in un luogo richiedevano i permessi di tre o quattro istituzioni diverse. Ci sono voluti mesi di preparazione e di lavoro per ottenere questi permessi. Abbiamo una famosa cartella rossa con tutta la corrispondenza e i permessi delle istituzioni, che conserviamo come un tesoro.".

La casa dove visse San Pietro

Ma tutto questo sforzo è stato ricompensato, perché "Durante le riprese, sia la troupe che gli studenti hanno vissuto alcune incredibili avventure. Ad esempio, abbiamo potuto visitare, muniti di elmetti e protezioni, i sotterranei della chiesa di Santa Pudenziana, dove si trova la casa di un cittadino del I secolo di nome Pudente, dove, secondo la tradizione, avrebbe vissuto San Pietro. È stata un'esperienza unica di immersione nell'antica Roma.", afferma il coordinatore del progetto.

"Un altro luogo speciale che abbiamo visitato sono le Case romane del Celio, dove probabilmente i primi cristiani celebravano l'Eucaristia in segreto. Tra le varie decorazioni e gli affreschi, non ci sono simboli cristiani evidenti, tranne una figura dipinta di un orante, cioè di una persona in atteggiamento di preghiera, che colpisce. Essere lì e pensare che tanti secoli fa i primi cristiani avrebbero celebrato lì la Santa Messa è stata un'emozione unica per tutti.".

Si tratta indubbiamente di un'esperienza unica, che per di più è disponibile gratuitamente per tutti con un semplice clic. La Pontificia Università della Santa Croce si augura che "questi video incoraggiano gli spettatori a visitare questi luoghi per conoscere meglio la Città Eterna in tutta la sua ricchezza, andando oltre le solite attrazioni turistiche".

Video di Imparare Roma sul canale YouTube della PUSC.
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