"La perdita del senso della vita è alla base di tutte le questioni che oggi vediamo attaccare questo diritto fondamentale", afferma il direttore del Congresso Cattolici e Vita Pubblica, Rafael Sánchez Saus, in vista della prossima edizione di questo incontro, che si terrà il 13, 14 e 15 novembre.
Per più di 20 anni, il Congresso Cattolici e vita pubblica è uno degli eventi più importanti del pensiero cattolico del nostro Paese. Molte edizioni hanno trattato temi come la libertà religiosa, la famiglia, l'impegno politico e la cultura cristiana. Quest'anno è il vitadall'inizio alla fine, che servirà come un 22a edizione dell'incontro, online, L'obiettivo della conferenza è quello di riunire tutte le riflessioni e le proposte sotto il motto È ora di difendere la vita!
Come sottolinea il direttore del congresso, Rafael Sánchez Saus, rivista Palabra "Questa edizione non tratta un aspetto specifico, come l'eutanasia, l'aborto o la maternità, anche se saranno presenti. Vorremmo che fosse una riflessione generale e completa sul senso della vita nella società di oggi e sul perché, allo stesso tempo, si possono verificare una serie di problemi e dibattiti che hanno come sfondo, in realtà, la perdita del senso della vita".
La questione di vita è stato quello scelto nell'ottobre 2019 dal Associazione cattolica dei propagandisti per il suo lavoro annuale di studio, riflessione e azione. Qualche mese dopo, nel dicembre 2019, in vista di questo congresso, si è deciso di collegare il tema dell'incontro a questa idea. Lo scoppio della pandemia, nel primo trimestre del 2020, non ha fatto altro che rafforzare l'idea che fosse necessario L'obiettivo del progetto è "riflettere sul problema della perdita di significato della vita e sulle conseguenze che ne derivano nelle società odierne, soprattutto in Occidente". Questo senso della vita, che si è contrapposto alla perdita di migliaia di vite in così poco tempo, è stato una sorta di revulsivo per la società", come sottolinea Sánchez Saus, "senza volerlo, siamo stati legati a una realtà: la vita unita alla morte. Qualcosa che ci ha commosso profondamente e che dovrebbe farci riflettere più intensamente sul significato della vita in tutti i suoi aspetti"..
La perdita del senso della vita
L'idea di riflessione globale proposta dal congresso mira anche a far capire che le questioni della vita non possono essere affrontate separatamente quando, alla fine, tutto è alla base di un grande dibattito, sottolinea lo storico Rafael Sánchez Saus. "Il fatto che, contemporaneamente, in Occidente sia sorta la gravissima crisi demografica; che, allo stesso tempo, da decenni, l'aborto sia diventato un elemento della vita quotidiana e venga addirittura venduto come un diritto; che l'eutanasia stia irrompendo con forza nelle società occidentali, che si ponga la questione del transumanesimo e allo stesso tempo si svaluti la maternità, che la crisi della famiglia si aggravi fino ai limiti che vediamo... non sono elementi isolati, ma rispondono a una chiave di lettura: la perdita del senso stesso della vita"..
Il Congresso Cattolici e vita pubblica
Il 22° Congresso sui cattolici e la vita pubblica si terrà online su 13, 14 e 15 novembre e può essere seguito sul suo sito web: www.congreso.ceu.es. Nel corso delle tre giornate si terranno diverse conferenze plenarie che affronteranno aspetti quali le politiche europee sulla vita e sulla famiglia, le attuali prospettive e previsioni demografiche in Spagna, la difesa del diritto alla vita e la protezione della vita umana. Si terranno inoltre otto workshop simultanei per analizzare l'abisso demografico spagnolo; la maternità e la sua promozione; la famiglia e le politiche familiari; l'eutanasia e le cure palliative; la difesa della vita nei media; la protezione dei più deboli nella Chiesa; la difesa della vita e dei giovani.