Attualità

Cure palliative: assistenza olistica quando il benessere è importante

Poche situazioni sono così delicate come l'ultima fase della vita e poche sono così poco chiare. Accanto alle cure palliative ("una forma privilegiata di carità disinteressata", dice il Catechismo), vengono sbandierati concetti come morte con dignità ed eutanasia, oppure si ignora lo scopo della sedazione.

Omnes-17 giugno 2016-Tempo di lettura: 2 minuti

Trattare al meglio ogni persona che si avvicina alla fine della vita è una sfida importante. Una volta un paziente disse al suo medico: "Hai un po' di specialità ingratoNoi, i pazienti e le loro famiglie, ci aspettiamo che i medici curino; tuttavia, voi non li curate, controllate il loro dolore e la loro sofferenza!.

Questo commento stimolante ci permette di riconoscere una parte della verità. Nel campo delle cure palliative, i medici curano le malattie comuni del paziente, quelle che possono essere curate. Ma quando la fine è vicina a causa di una malattia incurabile, il paziente deve essere assistito e accompagnato durante il processo per garantire che lui e la sua famiglia vivano ogni momento nel miglior modo possibile.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce le cure palliative come "l'approccio che migliora la qualità della vita dei pazienti e delle famiglie che affrontano i problemi associati alle malattie potenzialmente letali, attraverso la prevenzione e l'alleviamento della sofferenza mediante l'identificazione precoce e la valutazione e il trattamento impeccabili del dolore e di altri problemi fisici, psicosociali e spirituali"..

Questa definizione indica che l'assistenza di fine vita si concentra sia sul paziente che sulla sua famiglia. La famiglia è l'unità di cura. Inoltre, per trattare adeguatamente i diversi tipi di sofferenza, è necessaria un'assistenza completa, con il contributo dei professionisti più preparati in ogni settore. Medici, infermieri, assistenti infermieristici, psicologi, operatori religiosi o cappellani, assistenti sociali, fisioterapisti, ecc. devono contribuire al meglio delle loro conoscenze e lavorare in squadra per gestire la sofferenza del paziente.

Xavier Sobrevia è medico e delegato della Pastorale della Salute del Vescovado di Sant Feliu de Llobregat.

Christian Villavicencio-Chávez è un geriatra. Master in cure palliative. Professore associato di Bioetica e Medicina Palliativa. Università Internazionale della Catalogna.

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