Per i cristiani, il mese di maggio significa molto di più dell'esaltazione della tanto attesa primavera, dell'arrivo della tanto attesa fine dell'anno scolastico o dello stress prima della fine del trimestre per i commercialisti: maggio è il mese della Vergine Maria, Madre di Dio e Madre della Chiesa.
Se c'è una donna che ha esercitato un'influenza artistica su tutte le generazioni umane dall'inizio del XX secolo, questa è la Vergine Maria, così come la famosa citazione nel Vangelo di San Luca: "Tutte le generazioni mi chiameranno beato". (Lc 1,48).
Film di ogni genere, epoca e budget hanno esaltato la Vergine Maria come una donna straordinaria, un esempio di valori e virtù, un'autentica influencer per la nostra vita, sempre adattato al tempo dell'uscita del film.
Potremmo parlare di tanti film che hanno come protagonista Lei, la Nuova Eva, la Madre di Dio, anche se ogni regista ha voluto concentrarsi su qualche aspetto specifico della Vergine: la dolcezza e la docilità della giovane di Nazareth, la storia d'amore con San Giuseppe, il rapporto con il Figlio, Gesù, o la sua importanza e il suo coinvolgimento nella Passione del Signore.
Potremmo parlare di tanti film con protagonista la Vergine Maria, anche se ogni regista ha voluto concentrarsi su un aspetto specifico.
Rosa Die
Lo vediamo in film come Maria di Nazareth (Jean Delannoy, 1995), Natividad (Catherine Hardwicke, 2006), Maria, figlia del suo figlio (Fabrizio Costa, 2000) o Terra di Maria 2013 (Juan Manuel Cotelo), che la Vergine Maria è il leitmotiv del film, proprio come in altri film, Maria è parte della storia, come vediamo in La Passione di Cristo (Mel Gibson, 2004), Il Vangelo secondo Matteo (Pier Paolo Pasolini, 1973) o Vivo, -per citare solo alcuni esempi- l'ultima produzione religiosa uscita nel nostro paese, insieme a Alba a Calcutta (José María Zavala Gasset, 2021).
Apparizioni mariane
Un'altra sottocategoria, - un aspetto particolarmente importante della influencer della Vergine - sarebbe l'immenso elenco di documentari e lungometraggi sulle apparizioni mariane, che si verificano da anni in diverse parti del mondo, alcune approvate dalla Chiesa - Fatima, Lourdes, Guadalupe - e altre ancora in fase di studio, come quelle di Medjugorje o Garabandal.
Questi ultimi sono stati oggetto di molte discussioni e ciò si riflette in molte produzioni cinematografiche recenti: Da Medjugorje, il film più importante è Gospa: Il miracolo di Medjugorje (Jakov Sedlar e John Sedlar, 1995), e Garabandal (Cantabria, Spagna) è stato ulteriormente esplorato negli ultimi anni, dando origine ai nastri Garabandal, solo Dio lo sa (Brian Alexander Jackson, 2017) o Garabandal, cascata inarrestabile (Mater Spei, 2020).
Sulla straordinaria apparizione della Madonna a Lourdes, abbiamo la classica La canzone di Bernadette (Henry King, 1943) e Bernadette (Jean Delannoy, 1988), pastorella, mistica e suora francese a cui la Madonna affidò la sua parola e la sua visione nel 1858.
Madre del Salvatore del mondo
Il messaggio di Fatima (John Brahm, 1952) è il film indispensabile per conoscere le apparizioni della "Signora" ai tre pastorelli in Portogallo, più volte aggiornate, come nel recente Fatima, l'ultimo mistero (Andrés Garrigó, 2017) e come non ricordare la miracolosa impronta dell'immagine di Maria sull'umile ayate del messicano Juan Diego, raccontata in Guadalupa (Santiago Parra, 2006).
Chi non è interessato a sapere chi era la madre del Salvatore del mondo?
Rosa Die
Le classificazioni potrebbero essere molto diverse, ma l'idea di fondo rimane: la Madonna ha influenzato e continua a influenzare i nostri registi e i nostri spettatori per un motivo molto semplice: è la madre di Dio. Chi non è interessato a sapere chi è stata la madre del Salvatore del mondo?
Maria era una donna dalla profonda vita di preghiera, ha sempre vissuto vicino a Dio. Era una donna umile, cioè semplice; era generosa, dimentica di se stessa per donarsi agli altri; aveva una grande carità, amava e aiutava tutti allo stesso modo; era servizievole, si occupava con amore di Giuseppe e di Gesù; viveva con gioia; era paziente con la sua famiglia; sapeva accettare la volontà di Dio nella sua vita. Non è forse questo un vero influencer?
Giornalista professionista con più di dieci anni di esperienza nell'informazione locale e socio-religiosa, oltre che in altri settori della comunicazione. Critico cinematografico e musicale, amante dell'arte e della letteratura.