Cinema

Difficile da spiegare. Impossibile non provarci

Patricio Sánchez-Jáuregui-5 novembre 2021-Tempo di lettura: 2 minuti
Immagine tratta dal film Medjugorje.

Medjugorje, il film

Regia e sceneggiatura:: Jesús García Colomer e Borja Martínez-Echevarría
Spagna : 2021

Medjugorje è un film documentario nato dal desiderio dei suoi registi di condividere un'esperienza. Da un lato, difficile da spiegare e, dall'altro, impossibile da non provare. L'incontro con Dio e la Vergine Maria in un luogo lontano dal mondo, un piccolo villaggio della Bosnia Erzegovina. 

Il film è ispirato a un incarico ricevuto da due giornalisti nel 2006. Insieme si sono recati a Medjugorje per indagare sulle presunte apparizioni della Vergine Maria a sei persone negli anni Ottanta. L'incarico avrebbe cambiato le loro vite, facendo nascere l'idea di creare un documento audiovisivo per cercare di spiegare perché. 

Il fenomeno di Medjugorje è nato dalla testimonianza di sei veggenti, quattro donne e due uomini, che avevano tra i 10 e i 16 anni quando la Vergine Maria apparve loro. Il film contiene interviste ai veggenti e ai testimoni chiave, tra cui il francescano croato fra Jozo Zovko, parroco di Medjugorje all'epoca delle apparizioni e successivamente imprigionato e torturato dal regime comunista jugoslavo; personaggi pubblici come María Vallejo-Nágera, intellettuale e scrittrice spagnola, e Tamara Falcó, celebrità I media spagnoli; e infine la gente semplice. 

La fotografia è semplice e tecnicamente sobria, ma il film è comunque un po' melodrammatico: la sceneggiatura racconta piuttosto che mostrare, creando a volte dicotomie che possono suonare pretenziosamente esistenziali, che invece di portare emozioni ci allontanano dal tandem protagonista. D'altra parte, l'accompagnamento musicale crea un'atmosfera un po' artificiosa e sentimentale che offusca soprattutto l'inizio del film, rendendo difficile il coinvolgimento nella storia. Tutto ciò contrasta con la sobrietà e l'autenticità della maggior parte delle interviste, molte delle quali risollevano completamente il film e lo rendono degno di essere visto, e nelle quali possiamo identificarci e commuoverci. 

In breve, Medjugorjeè un progetto appassionato, difficile da digerire all'inizio, ma più piacevole e accattivante quando si allontana dalla sceneggiatura e si abbandona alle testimonianze dei suoi intervistati: persone che, grazie alla loro variegata estrazione sociale, permettono a qualsiasi pubblico di immedesimarsi e di portare a casa il tesoro di quell'esperienza soprannaturale. 

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