Il II Congresso Internazionale delle Confraternite riunirà nella capitale andalusa più di 1.800 partecipanti al congresso, il 60% dei quali provenienti dall'arcidiocesi di Siviglia e il resto da altre diocesi spagnole e da Paesi e aree con una tradizione di fratellanza: IberoamericaniAll'evento ha partecipato una delegazione delle Azzorre, composta da italiani, belgi, olandesi, tedeschi, americani e svizzeri, tra le altre nazionalità.
Il primo congresso si è svolto nella Cattedrale di Siviglia dal 27 al 31 ottobre 1999 ed è culminato con l'incoronazione canonica dell'immagine di María Santísima de la Estrella.
Lettera di Papa Francesco
Il Lettera Il messaggio del Papa è stato indirizzato in latino al suo inviato speciale al CongressoEdgar Peña Parra, sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato della Santa Sede. In essa, Francesco scriverecitando all'inizio San Giovanni Paolo II, che "è necessario che la Madre Chiesa continui a evangelizzare ancora una volta attraverso le confraternite, che portano a tutti la luce, la redenzione e la grazia del Salvatore" (Giubileo Internazionale delle Confraternite, 1 aprile 1984).
"Siamo convinti che la pietà popolare del nostro tempo sia una forza evangelizzatrice molto efficace per uomini e donne (...).Evangelii gaudium126)", continua il Pontefice, "che trasmette 'una sete di Dio che solo i poveri e i semplici possono conoscere. Egli rende la generosità e il sacrificio capaci persino di eroismo quando si tratta di manifestare la fede" (San Paolo VI, Evangelii Nuntiandi, 48)".
"Il Vangelo sostiene i nostri cuori".
Il testo esprime anche la gioia del Papa per la celebrazione del congresso: "Incoraggiati dalla consapevolezza che il Vangelo nutre o sostiene i nostri cuori, e impegnati a studiare le necessità di tutta la Chiesa, ci rallegriamo in modo particolare per il II Congresso internazionale delle confraternite e della pietà popolare che, proprio nel giorno dell'anniversario d'argento della sua prima celebrazione, si terrà nella gloriosa città di Siviglia il prossimo dicembre".
Arcivescovo di Siviglia: "portare Cristo agli uomini e alle donne".
L'arcivescovo di Siviglia, Monsignor José Ángel Saiz Menesesha dedicato il suo lettera domenicale La prima domenica di Avvento, intitolata "Caminando en Esperanza" (Camminando nella speranza), il congresso è stato inaugurato con un concerto nella cattedrale di Siviglia dell'Orchestra Sinfonica Reale di Siviglia.
Nel testo, l'arcivescovo di Siviglia spiega che "le confraternite sono chiamati ad entrare in un dialogo profondo con gli uomini e le donne di oggi per portare Cristo nella loro vita; un dialogo fondato su un rapporto personale con il Signore Gesù, che si esprime nell'incontro con i fratelli e le sorelle. Questo deve essere la loro stessa anima e la loro stessa identità, il che implica una decisa dedizione all'evangelizzazione e alla cura pastorale della Chiesa".
Allo stesso modo, aggiunge che "le confraternite devono offrire una testimonianza credibile di vivere la fraternità che dà loro il nome". Allo stesso tempo, insiste sulla "chiamata a essere fari di carità in mezzo a un mondo pieno di luci, ombre e sfide".
Programmazione, Eucaristia
Secondo gli organizzatori, il programma di questo incontro internazionale ha subito alcune variazioni rispetto alla sua configurazione iniziale, a causa del Concistoro dell'8 dicembre a Roma.
Nove conferenze, tre tavole rotonde e la celebrazione dell'Eucaristia alla fine di ognuna delle quattro sessioni del congresso sono le linee generali del congresso. programma. Salvatore Fisichella, Pro Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione, che sarà introdotto dal Vescovo di Malaga, Monsignor Jesús Catalá.
A seguire, si terranno le presentazioni dei cardinali Kevin J. Farrell, presentato da Reyes Muñiz Grijalvo; Marcello Semeraro, presentato dal vescovo di Cadice-Ceuta, Rafael Zornoza; e José Tolentino de Mendonça, presentato dal vescovo di Córdoba, Demetrio Fernández.
Edgar Peña Parra; il nunzio apostolico in Spagna, monsignor Bernardito Auza; l'arcivescovo di Valladolid e presidente della Conferenza episcopale spagnola, monsignor Luis Argüello; l'arcivescovo di Granada, monsignor José María Gil Tamayo; e l'8, l'arcivescovo di Siviglia, monsignor Saiz Meneses, sarà il celebrante di chiusura.
Il Lavoro sociale del congresso sarà destinato ai senzatetto nell'ambito dell'intervento della Cáritas Diocesana de Sevilla, e "durerà nel tempo", secondo gli organizzatori.
La Macarena riceve la Rosa d'Oro
Ieri, martedì, la Santísima Virgen de la Esperanza, popolarmente conosciuta come la Macarena, ha ricevuto la Rosa d'Oro Edgar Peña, alla presenza dell'Arcivescovo di Siviglia e di numerose autorità. La cerimonia è stata accompagnata dal Coro Polifonico della Confraternita della Macarena.
La Rosa d'Oro è un dono esclusivo offerto dai pontefici per esprimere la propria riverenza nei confronti della Vergine Maria. Ha radici antiche e simboleggia la benedizione papale. La tradizione risale a Papa Leone IX, che la istituì nel 1049. È realizzata in argento placcato oro e raffigura un cespuglio di rose con fiori, boccioli e foglie, il tutto inserito in un vaso d'argento in stile rinascimentale e recante lo stemma papale.