Vaticano

Il Vaticano chiarisce le affermazioni del Papa sulle unioni omosessuali

David Fernández Alonso-4 novembre 2020-Tempo di lettura: 3 minuti

Il Segreteria di Stato vaticana ha inviato un comunicato alle Nunziature Apostoliche di tutti i Paesicon chiarimenti in merito alla Le dichiarazioni di Papa Francesco sulle unioni civili tra persone dello stesso sessorecentemente pubblicato nel documentario "Francesco".da diffondere tra i vescovi.

Il 21 ottobre, il documentario "Francesco", diretto dal regista russo Evgeny Afineevsky. Nel filmato, il Papa fa alcune dichiarazioni sulle unioni omosessuali, che vengono estrapolate dal contesto, in quanto si tratta di stralci di un'intervista rilasciata un anno fa.

I media hanno ripreso il comunicato della Segreteria di Stato, reso pubblico da diversi vescovi, in cui si chiariscono le parole del pontefice. Affermazioni che hanno generato reazioni e interpretazioni diverse, dato che sono stati emessi come dichiarazione a sé stantesenza il contesto della conversazione e le domande dell'intervistatore.

Dichiarazioni fuori contesto

Durante l'intervista, Papa Francesco ha risposto a due domande diverse in due momenti diversi. Nel documentario sono stati modificati e pubblicati come un'unica risposta senza un'adeguata contestualizzazione.. Il Santo Padre aveva inizialmente fatto un riferimento pastorale a un'esigenza della famiglia, il figlio o la figlia con orientamento omosessuale non viene mai discriminato/a. Questo è ciò che intende quando dice che "Le persone omosessuali hanno il diritto di stare in una famiglia; sono figli di Dio, hanno diritto a una famiglia. Non si può cacciare qualcuno dalla famiglia o rendergli la vita impossibile per questo motivo.".

La dichiarazione resa pubblica, tra gli altri, dal nunzio apostolico in Messico, l'arcivescovo Franco Coppola, sul suo profilo social media, fa riferimento all'Esortazione apostolica post-sinodale sull'amore nella famiglia. Franco Coppola, sul suo profilo social media, fa riferimento all'Esortazione apostolica post-sinodale sull'amore nella famiglia Amoris laetitiache può far luce su alcune delle espressioni a cui facciamo riferimento: "...", "...", "...", "...", "..." e "...".Insieme ai Padri sinodali, ho preso in considerazione la situazione delle famiglie che vivono l'esperienza di avere tendenze omosessuali in mezzo a loro, un'esperienza non facile né per i genitori né per i figli. Per questo motivo, desideriamo innanzitutto ribadire che ogni persona, a prescindere dall'orientamento sessuale, deve essere rispettata nella sua dignità e accolta con rispettoe per evitare "...qualsiasi segno di ingiusta discriminazione"e in particolare qualsiasi forma di aggressione e violenza. Per quanto riguarda le famiglie, è una questione di garantire un accompagnamento rispettosoL'obiettivo è aiutare coloro che manifestano una tendenza omosessuale a comprendere e realizzare pienamente la volontà di Dio nella loro vita.".

L'intervista completa a Papa Francesco rilasciata a Valentina Alazraki di Televisa, da cui sono state estratte le parole del Papa per il documentario.

Riferimenti a disposizioni locali

L'intervista prosegue con un domanda in relazione a una legge locale di dieci anni fa in Argentina sul sito "matrimoni egualitari di coppie dello stesso sesso". e l'opposizione dell'allora arcivescovo di Buenos Aires. A questo proposito, Papa Francesco ha affermato che ".è incongruo parlare di matrimonio tra persone dello stesso sesso"aggiungendo che, nello stesso contesto, aveva parlato della diritto di queste persone ad avere una copertura legale: "Quello che dobbiamo fare è una legge sulla convivenza civile; hanno il diritto di essere coperti legalmente. Ho sostenuto che".

Infine, il comunicato riporta alcune parole del Papa in un'intervista rilasciata nel 2014: "Le parole del Papa sono le stesse del Papa".Il matrimonio è tra un uomo e una donna. Gli Stati laici vogliono giustificare le unioni civili per regolare diverse situazioni di convivenza, spinti dalla necessità di regolare gli aspetti economici tra le persone, ad esempio per garantire l'assistenza sanitaria. Si tratta di accordi di convivenza di vario tipo, di cui non sarei in grado di fornire un elenco delle diverse forme. È necessario esaminare i diversi casi e valutarli nella loro varietà.".

Pertanto, si può notare che Papa Francesco non cambia in alcun modo la dottrina del Magistero su questo punto, ma piuttosto si riferiva ad alcune disposizioni statali, non alla dottrina della Chiesa.Ciò è stato ribadito in numerose occasioni negli ultimi anni.

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