I membri dell'équipe che lavora all'iniziativa triennale dei vescovi per il Rinascita eucaristica sono stati "accolti calorosamente" da Papa Francesco il giorno del 19 giugno e sono stati grati di aver avuto "un incontro con lui". "È stato un privilegio sperimentare il suo amore e la sua passione per l'Eucaristia", ha detto il vescovo Andrew Cozzens, presidente del gruppo consultivo dei vescovi statunitensi per il Congresso eucaristico nazionale e per il Rinascimento.
Il secondo anno del Revival eucaristico è iniziato in occasione della festa del Corpus Domini ed è dedicato alla promozione della devozione eucaristica a livello parrocchiale; l'anno prossimo, nell'estate del 2024, il Revival si concentrerà sui pellegrinaggi a livello nazionale al primo Congresso eucaristico d'America in 83 anni.
Sua Santità ha benedetto l'ostensorio che conterrà l'ostia consacrata di dieci pollici. "È un ostensorio alto un metro e mezzo", si è vantato il vescovo Cozzens. L'evento si terrà nel luglio 2024 al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, con 75.000 posti a sedere, e "vogliamo che tutto il mondo veda l'ostensorio", ha detto il vescovo Cozzens.
Fare esperienza dell'Eucaristia
Papa Francesco ha commentato la sua grandezza e bellezza e ha detto: "Tutti sono chiamati al sacrificio dell'agnello, ma non tutti sanno di esserlo, ed è nostro compito dirglielo...".
Il National Eucharistic Revival spera di responsabilizzare, ispirare ed educare i fedeli e di avvicinarli a Gesù nell'Eucaristia. Durante l'incontro, Papa Francesco ha parlato della necessità per le persone di "fare esperienza" dell'Eucaristia, che è "la risposta di Dio alla fame più profonda del cuore umano, la fame di vita autentica". Ha anche espresso tristezza per il fatto che molti non credono nella Presenza Reale di Cristo nell'Eucaristia e ha detto: "Il Congresso Eucaristico Nazionale segna un momento significativo nella vita della Chiesa cattolica negli Stati Uniti".
Monsignor Cozzens ha detto che spera che la gente capisca che "il grande desiderio di Gesù è che la gente venga a riceverlo nell'Eucaristia e si unisca a Lui e lo adori nell'Eucaristia" e ha definito il prossimo Congresso un "momento generazionale".