Domenica 7 gennaio la Chiesa cattolica celebra il Battesimo del Signore. Come è consuetudine in questa festa, Papa Francesco ha battezzato in mattinata i figli di alcuni lavoratori del Vaticano.
Il Santo Padre ha detto durante l'omelia che i piccoli che vengono battezzati ricevono "il dono più bello, il dono della fede, il dono del Signore". Tuttavia, ha sottolineato che i bambini fanno un dono anche a coloro che li accompagnano durante la cerimonia. I nuovi battezzati, ha spiegato Francesco, testimoniano come la fede debba essere accolta: "con innocenza, con apertura di cuore".
Figli di Dio per battesimo
Poche ore dopo, il Papa ha pregato il Angelus con i fedeli riuniti in Piazza San Pietro. Ha iniziato il suo messaggio sulla festa di domenica dicendo che il Battesimo di Cristo "ci mostra che vuole essere vicino ai peccatori".
Il Santo Padre ha sottolineato quanto sia grande la festa del giorno del nostro battesimo per tutti noi. In quel momento, "Dio entra in noi, ci purifica, guarisce i nostri cuori, ci rende suoi figli per sempre". Ancora di più. Francesco ha detto che, attraverso questo sacramento, "Dio diventa intimo con noi e non ci lascia più".
Il Papa ha incoraggiato i cattolici a tenere a mente la data del loro battesimo, a ringraziare i genitori per aver portato la fede ai loro figli e i padrini per essersene presi cura. Ha anche invitato tutti a "celebrare il proprio battesimo", perché è essenzialmente "un nuovo compleanno".
Infine, il Pontefice ha posto a tutti due domande su cui riflettere:
-Sono consapevole dell'immenso dono che porto in me grazie al battesimo?
-Riconosco nella mia vita la luce della presenza di Dio, che mi vede come sua figlia prediletta, sua figlia amata?
Natale per le comunità dell'Est
Dopo l'Angelus, Papa Francesco ha chiesto di pregare per i bambini appena battezzati in Vaticano e nel mondo. Ha inoltre ricordato le persone rapite in Colombia e quelle colpite dalle inondazioni nella Repubblica Democratica del Congo.
Il Santo Padre ha salutato i pellegrini riuniti in Piazza San Pietro, "in particolare i giovani della parrocchia del Santissimo Crocifisso di Roma, del gruppo scout Milano 35 e dell'associazione 'Totus Tuus' di Potenza".
Inoltre, il Papa ha augurato "luce, carità e pace" alle comunità ecclesiali dell'Oriente che oggi celebrano il Santo Natale, seguendo il calendario giuliano.