I rappresentanti di molte denominazioni religiose vogliono partecipare al funerale di Benedetto XVI che si terrà giovedì 5 gennaio a Roma. Questi nomi si aggiungono a quelli di tante persone che si mobiliteranno nei prossimi giorni per dare una l'ultimo saluto al Papa emerito.
Rappresentanti ortodossi
Così, il Patriarcato ecumenico della Chiesa ortodossa di Costantinopoli attende la partecipazione delle sue eminenze Policarpo d'Italia ed Emmanuele di Calcedonia. È atteso anche il vescovo Gennadios del Botswana come rappresentante greco-ortodosso.
Il Patriarcato di Mosca, da parte sua, in RussiaAi funerali parteciperanno il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne, Antonio di Volokolamsk, e l'assistente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne, Ivan Nikolaev. Il Patriarcato serbo sarà rappresentato dal Vescovo di Bec.
Dalla Romania arriveranno il vescovo della diocesi ortodossa romena del Nord Italia, monsignor Siluan, e il suo vescovo ausiliare, Atanasio, a nome del Patriarcato romeno.
I Patriarcati di Bulgaria e Georgia saranno rappresentati rispettivamente da Ivan Ivanov, amministratore delle comunità bulgare in Italia, e dal parroco della comunità georgiana a Roma, Ioane Khelaia.
La Chiesa di Cipro invierà il vescovo metropolita Basilio di Costanza, mentre la Chiesa greca sarà rappresentata dal metropolita Ignazio di Dimitriade. A rappresentare la Macedonia del Nord ci saranno Sua Altezza Josif di Tetovo-Gostivar e il diacono Stefan Gogovski.
A nome della Chiesa ortodossa in America (OCA), il primate dell'IOA, Tikhon, e il suo segretario, Alessandro Margheritino, parteciperanno ai funerali.
Sarà presente anche il vescovo per l'Italia del Patriarcato copto ortodosso, mons. Barnabas El Soryany. Dalla Chiesa apostolica armena sono attesi il rappresentante presso la Santa Sede, l'arcivescovo Khajag Barsamian, Bagrat Galstanyan della diocesi di Tavush in Armenia e il legato pontificio per l'Europa centrale, Tiran Petrosyan. Dalla stessa chiesa, ma dalla Cilicia, sarà presente l'arcivescovo Nareg Alemezian.
Abraham Mar Stephanos, metropolita per il Regno Unito e l'Europa, rappresenterà la Chiesa siriaca malankara; e Mar Odisho Oraham, vescovo per la Scandinavia e la Germania, è l'inviato della Chiesa assira d'Oriente.
Rappresentanti veterocattolici
La Chiesa vetero-cattolica di Utrecht sarà rappresentata dal vescovo di Utrecht Heinrich Lederleitner. Austria.
Rappresentanti anglicani
A nome della Comunione anglicana, si recheranno a Roma il rappresentante dell'arcivescovo di Canterbury presso la Santa Sede e direttore del Centro anglicano di Roma, Ian Ernest; il rappresentante del Segretario generale della Comunione anglicana, mons. Christopher Hill; e il vescovo suffraganeo della diocesi in Europa, mons. David Hamid.
Rappresentanti metodisti
Matthew Laferty, direttore dell'Ufficio ecumenico metodista di Roma.
Rappresentanti luterani
La parrocchia luterana di Roma sarà invece rappresentata dal pastore Michael Jonas della Comunità Evangelica Luterana di Roma.
Rappresentanti del Consiglio ecumenico
Il vescovo Heinrich Bedford-Strohm, moderatore del Consiglio ecumenico delle Chiese, si recherà in Vaticano a nome del Consiglio ecumenico delle Chiese.
Rappresentanti evangelici
Samuel Chiang, segretario generale aggiunto per i ministeri dell'Alleanza evangelica mondiale, è il rappresentante degli evangelici ai funerali.
Rappresentanti dei giovani
Infine, a rappresentare l'Associazione Cristiana Giovani Uomini in Italia saranno il Presidente del Congresso Federico Serra, il Presidente del Comitato Nazionale Maurizio Donnangelo e il Segretario Generale della Federazione Alessandro Indovina.