Dopo l'anno lebaniego e Caravaca, Siviglia, Valencia, Avila e Pamplona sono alcune delle diocesi che celebrano un giubileo quest'anno.
Questo decennio è stato un tempo di grazia per la Chiesa in Spagna. I giubilei sono diffusi in tutto il Paese. Se nel 2017, ad esempio, si sono conclusi gli anni santi a Santo Toribio de Liébana e a Caravaca, nel 2018 se ne celebrano altri a Covadonga o a Madrid in occasione del 25° anniversario della consacrazione della Cattedrale dell'Almudena.
2.600 persone hanno partecipato al apertura della porta santa nel primo anno giubilare teresianouna grazia speciale concessa da Papa Francesco che avrà luogo ogni volta che la festa del santo cade di domenica. Questo Anno giubilare viene celebrato nella diocesi di Avila e ad Alba de Tormes (diocesi di Salamanca). Nella Messa di apertura, il cardinale Blázquez ha definito il santo come "...".un'autorità spirituale, una madre che merita di essere ascoltata, che ci nutre con il pane dell'intelligenza e ci dà da bere l'acqua della saggezza.".
Camminare con determinazione è il titolo della lettera pastorale che funge da guida per questo anno di grazia, un titolo che è un invito ad essere pronti a percorrere il cammino come faceva la santa ai suoi tempi, perché lei intendeva la vita del cristiano come un cammino di perfezione.
Madrid ospita anche l'Anno Giubilare del tempio di Santa Maria Maddalenanel quartiere di Chamartín, che sta celebrando il 50° anniversario della sua erezione canonica. La parrocchia è molto vicina ai fedeli e ai poveri. "La chiesa è aperta tutto il giorno, dalle otto del mattino alle otto e mezza di sera. Cerchiamo di fare in modo che la presenza dei sacerdoti sia il più possibile continua.", spiega il parroco, Francisco Javier Ardila. Oltre a questo anniversario, Madrid ospita altri giubilei, come quello del Oratorio del Caballero de Gracia in occasione del V centenario della nascita del cavaliere. di Jacobo Gratij, o quello della Cristo della Salute per il centenario della parrocchia.
Nella regione di Levante, il 2018 è anche un anno giubilare. La Santa Sede ha concesso un anno santo al villaggio valenciano di El Palmar. Il motivo è il 75° anniversario dell'immagine del Cristo de la Salud (Cristo della Salute)Il santo è venerato nella chiesa parrocchiale di Jesuset del Hort. La devozione è iniziata secoli fa, ma ha acquisito particolare importanza nel XIX secolo a causa delle epidemie di peste e colera che hanno devastato Valencia. Il parroco, Gonzalo Albero, spera che "questo anno santo è un tempo di grazia e di rinnovamento per tutta la parrocchia e un'opportunità per aprire le porte della parrocchia a tutta la diocesi, in modo che diversi gruppi, movimenti... possano ottenere la grazia del Giubileo e ottenere l'indulgenza plenaria.".
A Soria si celebra anche un anno giubilare in occasione del 75 anni di esposizione permanente del Santissimo Sacramento nella chiesa del monastero di San Domenicodelle Clarisse di Soria. Come nella parrocchia di Santa Maria Maddalena, la chiesa di San Domenico a Soria è aperta tutto il giorno, dalle sette del mattino alle nove di sera. La comunità di suore cerca di estendere e promuovere l'adorazione e l'amore per Gesù nel Santissimo Sacramento.
In Andalusia si celebra anche un anno giubilare a Siviglia, grazie alla 275° anniversario dell'esistenza della Confraternita Sacramentale di San Juan Bautista nella parrocchia di San Juan de Aznalfarache. L'arcivescovo di Siviglia, mons. Asenjo, alla notizia della concessione di questa grazia, ha detto che "...l'arcivescovo di Siviglia, mons.sarà per tutti un evento di salvezza, un vero e proprio passaggio del Signore con la confraternita e ciascuno dei suoi membri per rinnovarli, convertirli, ricrearli e ringiovanire ed energizzare la loro vita cristiana.". La confraternita ha preparato una serie di sessioni in cui verranno affrontati vari temi, come il lavoro delle confraternite e dei gruppi al servizio della Chiesa, la figura di Gesù di Nazareth...
E al nord, a Pamplona, si tiene il Giubileo di San Fermín in occasione del 300° anniversario della consacrazione dell'altare e della cappella del santo nella chiesa di San Lorenzo. La diocesi spera che quest'anno sia un'esaltazione della figura del martire, in onore del quale si celebra una delle feste più popolari al mondo.
La Spagna ha la grazia che il 2018 sia un anno giubilare a tutti gli effetti.