Il 27-28 ottobre, l'Università LUMSA di Roma ospiterà il 3° Simposio universitario globale, un programma per promuovere l'apprendimento e il servizio solidale nelle istituzioni cattoliche di istruzione superiore (ICES). L'iniziativa è promossa dalla Fondazione olandese Porticus e coordinata da CLAYSS, il Centro latinoamericano per l'apprendimento e il servizio della solidarietà. L'evento riunirà più di 30 istituti di istruzione superiore cattolici provenienti da 26 Paesi dei cinque continenti.
Come ha spiegato María Nieves Tapia, direttrice di CLAYSS, l'attività - che è sostenuta dalla Federazione Internazionale delle Università Cattoliche (FIUC) e il Università Cattolica AustralianaLa conferenza - in stretta aderenza al Patto Educativo Globale lanciato da Papa Francesco - "ci permetterà di riflettere e di dibattere con una pluralità di voci, ma soprattutto di condividere esperienze concrete che già mostrano nuovi modi di insegnare, apprendere, ricercare e impegnarsi con la comunità".
Partecipanti
I partecipanti provengono dal settore educativo: direttori, insegnanti e studenti di università cattoliche, pubbliche e private di tutto il mondo. Parteciperanno attraverso panel tematici, tavole rotonde e attività multiple, con dibattiti tra vari relatori., sessioni e laboratori.
Le riflessioni si concentreranno su università con impegno socialeCondivideranno la loro esperienza su come innovare la vita universitaria, implementando pratiche di apprendimento e di servizio solidale che permettono di integrare l'apprendimento accademico con azioni concrete per la trasformazione degli studenti e della comunità nel suo complesso.
Per Maria Cinque, direttrice della Scuola di Alta Formazione EIS (Educazione all'Incontro e alla Solidarietà) dell'Università LUMSA, "questo simposio è una grande opportunità per conoscere e approfondire le buone pratiche che articolano la formazione accademica e l'azione solidale, favorendo così la formazione integrale degli studenti come cittadini responsabili, protagonisti critici e creativi, con una visione del futuro".
Questa terza edizione del Simposio si concentrerà sulle seguenti aree tematiche: 1. Dignità e diritti umani; 2. Fraternità e cooperazione; 3. Tecnologia ed ecologia integrale; 4. Pace e cittadinanza; 5. Culture e religioni, temi molto vicini a Papa Francesco e che emergono dallo stesso Global Compact per l'educazione.
Premio Universitate
L'incontro comprenderà anche un panel guidato da giovani dal titolo "La voce dei giovani: esperienze regionali vincitrici del Premio Uniservitate", volto a rendere visibili e pubblici i protagonisti dei migliori progetti di service-learning nell'istruzione superiore, riconosciuti dalla Commissione europea. Premio Uniservitate 2022 e guidato da studenti, insegnanti e comunità solidali provenienti da sette regioni del mondo: Africa, America Latina e Caraibi, Asia e Oceania, Europa occidentale del Nord, Europa occidentale del Sud, Stati Uniti e Canada, Europa centrale e orientale e Medio Oriente.
In questa edizione del premio saranno distribuiti 84.000 euro, destinati a dare continuità ai progetti premiati o ad avviarne altri. In ogni regione sono stati assegnati due premi da 5.000 euro ciascuno e due menzioni da 1.000 euro.
Tra le università spagnole premiate ci sono l'Universidad Pontificia de Comillas per un progetto relativo alla creazione di risorse educative per bambini con difficoltà scolastiche e l'Universidad Pontificia de Comillas per un progetto relativo alla creazione di risorse educative per bambini con difficoltà scolastiche. Università di San Jorge nel campo della salute e del benessere (fisioterapia), per l'insegnamento attivo attraverso lo sviluppo di progetti di service-learning.