I santi Simplicio, papa, Macario di Gerusalemme, il martire scozzese John Ogilvie e il messicano Elias del Socorro, anch'egli martire, figurano nel calendario dei santi cattolici per il 10 marzo. San Simplicio, mentre l'Impero d'Occidente stava raggiungendo i suoi ultimi giorni, fu vescovo di Roma (468-483). Come Papa, consolato agli afflitti e confermato nella fede ai fedeli. Restaurò e costruì chiese a Roma e impedì la distruzione di opere d'arte.
San Macario, vescovo di Gerusalemme, ottenne che i Luoghi Santi fossero restaurati e arricchiti di basiliche dall'imperatore Costantino il Grande e da sua madre, Sant'Elena (325). Si oppose all'arianesimo e prese parte alla Consiglio di Nicea. San John Ogilvie, sacerdote gesuita scozzese e martire, visse in clandestinità e si occupò dei fedeli in modo pastorale fino alla condanna e al martirio sotto il re Giacomo I.
Santos Cayo, Alejandro, Victor, María Eugenia de Jesús
I santi Gaio e Alessandro furono martirizzati in Frigia (attuale Turchia) alla fine del II o all'inizio del III secolo. San Vittore fu martirizzato in Nord Africa durante la persecuzione dell'imperatore Decio (250). Sant'Agostino gli dedicò uno dei suoi sermoni. Il Beato Elias del Socorroun sacerdote dell'Ordine dei Fratelli di Sant'Agostino, fu perseguitato e martirizzato per aver svolto il suo ministero sacerdotale in clandestinità, vicino alla città di Cortázar in Messico. Quando fu fucilato, gridò: "Viva Cristo Re" (1928).
Il Santo francese María Eugenia de Jesús Milleret nacque a Metz nel 1817 e fu battezzata nonostante la sua famiglia non fosse credente. Il padre fallì, il matrimonio si ruppe e, una volta a Parigi, la madre morì e lei rimase sola all'età di 15 anni. A 19 anni si converte a Dio seguendo le conferenze di padre Lacordaire a Notre-Dame. Tre anni dopo fondò la congregazione contemplativa e apostolica delle Religiose dell'Assunzione per l'educazione umana e cristiana delle ragazze. Morì nel 1898 e fu canonizzata da Benedetto XVI nel 2007.