Evangelizzazione

Le sante Cunegunda di Lussemburgo e Caterina Drexel, martiri dell'Etiopia

Il 3 marzo la liturgia celebra contemporaneamente Santa Cunegunda, regina bavarese e imperatrice consorte di Enrico II, Sacro Romano Imperatore; le sante fondatrici Teresa Verzeri, italiana, e Caterina Drexel (Filadelfia, Stati Uniti); i martiri francescani di Gondar (Etiopia); i soldati martiri Sant'Emeterio e San Celedonio, patroni di Santander e Calahorra (La Rioja).  

Francisco Otamendi-3 marzo 2025-Tempo di lettura: 2 minuti
Statua di Santa Cunegunda, nella chiesa a lei dedicata in Lussemburgo.

Statua di Santa Cunegunda, di Jwh, nella chiesa a lei dedicata in Lussemburgo (Wikimedia commons)

Santa Cunegunda, patrono del Lussemburgonacque intorno al 980 da una famiglia nobile. All'età di vent'anni sposò Sant'Enrico II, duca di Baviera, il quale, venendo a sapere che era sterile, non la ripudiò, ma preferì vivere con lei. Furono incoronati re di Germania e successivamente a Roma ricevettero la corona imperiale da Papa Benedetto VIII. 

Durante il suo regno soffrì di una grave malattia. Fece voto che, se fosse guarito, avrebbe fondato un monastero benedettino. Quando si riprese, iniziarono i lavori. Enrico II morì prima che fosse completato e lei assunse la reggenza dell'impero. Aiutò i poveri. Rimasta vedova e senza figli, si ritirò nel monastero che aveva fondato (Kaufungen, Assia), dove visse come monaca, dedicandosi alla preghiera e a lavori umili, fino alla morte, avvenuta nel 1040.

Fondatori negli Stati Uniti e in Italia

Santa Caterina Drexel (Filadelfia, USA, 1858), si rese presto conto delle condizioni terribili in cui vivevano molti indiani e neri e aiutò generosamente i missionari che si occupavano di loro. Nel 1887 chiese a Papa Leone XIII di avere più missionari e il Papa gli suggerì di diventare un missionario. missionaria. Si dona a Dio e fonda la congregazione delle Religiose del Santissimo Sacramento. per indiani e neridove ha professato.

La santa italiana Teresa Eustoquio Verzeri nacque a Bergamo nel 1801. Fin da giovane subisce un processo di purificazione interiore che la porta a sperimentare l'assenza di Dio. Si dedicò all'insegnamento e a 30 anni fondò la Congregazione delle Figlie del Sacro Cuore, che si occupa di giovani a rischio, di famiglie disagiate, di bambini senza famiglia e di malati.

Martiri in Etiopia

Anche dal 3 marzo sono i sacerdoti martiri francescani di Gondar (Etiopia), il beato Liberato Weiss (Baviera), Samuel Marzorati e Michele Pio Fasoli (Italia). La Chiesa cattolica cercò di ristabilire la piena comunione con la Chiesa copta. Nel 1697, la Santa Sede aprì la missione etiope e la affidò ai francescani. I Beati furono ben accolti a Gondar, ma furono calunniati e lapidati nel 1716. 

L'autoreFrancisco Otamendi

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