La Commissione Episcopale per l'Educazione e la Cultura della Conferenza Episcopale Spagnola ha reso pubblici, come ogni anno scolastico, i dati statistici relativi alle scuole di formazione. alunni che scelgono la materia di religione Cattolica in questo anno accademico 2020-21.
La cifra riflette i dati effettivi ottenuti dalle 69 delegazioni educative diocesane corrispondenti a 15.029 scuole pubbliche, sovvenzionate e private.
Per quanto riguarda la scelta dell'educazione religiosa cattolica all'inizio di questo complicato anno scolastico, dalla scuola materna al baccalaureato, in Spagna ci sono 3.255.031 studenti, in tutti i tipi di centri, il che significa il 60,59% del corpo studentesco. Il confronto di questa percentuale con quella dell'anno accademico precedente (63%) rivela una leggera diminuzione.
DATO
3.255.031Gli studenti, dalla scuola dell'infanzia alla maturità, hanno scelto di seguire la materia Religione nell'anno accademico 2020-2021.
I dati rivelano che, nonostante l'incertezza dovuta sia alla pandemia che al dibattito mediatico sulla LOMLOE e all'instabilità che circonda la materia, la maggioranza degli alunni in Spagna continua a scegliere l'insegnamento della religione cattolica.
Un fatto che la Commissione apprezza, visto che sono inquadrati "nel quadro di una società plurale con una crescente diversità culturale e religiosa". Allo stesso modo, questa pubblicazione è uno stimolo a lavorare e a migliorare il curriculum della materia Religione in modo che risponda alle esigenze della società e delle famiglie nel mondo di oggi. La Commissione voleva anche incoraggiare "le famiglie a mantenere il loro impegno, in quanto principali responsabili dell'educazione dei loro figli e figlie, richiedendo l'insegnamento della religione come parte della loro educazione integrale".