È nato nel 1975. L'inizio della sua conversione è avvenuto all'età di 23 anni, mentre stava terminando gli studi di ingegneria chimica. "A quel tempo il mio progetto si basava sull'essere un buon ingegnere, guadagnare bene e avere successo. Proprio alla vigilia del mio compleanno, mi trovavo in ritiro e ho avuto il mio primo incontro con la persona di Gesù. Poi tutto nella mia vita è cambiato radicalmente", racconta.
Tuttavia, prima di decidere di farsi suora, ha lavorato per 8 anni presso il Laboratorio Doping di Lisbona, presso l'Istituto Portoghese dello Sport, dove si è sentita molto realizzata grazie alla ricerca scientifica con un'immediata applicazione pratica.
Dopo questo periodo, avendo intrapreso un cammino di discernimento vocazionale e avendo incontrato la Fraternità Arca de María nel 2007, vi è entrato nel 2008.
"Sono rimasto molto colpito dal carisma di questa Fraternità, nata nel Cuore della Vergine Maria, come crediamo, per aiutare a realizzare il desiderio di Gesù espresso a Fatima nel luglio 1917: "Mio Figlio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato".
Dopo una prima fase di formazione in Brasile (dove è stata fondata la comunità), è stata inviata alla casa di missione in Italia, dove, insieme ad altri membri della comunità e a laici locali, lavora in attività missionarie legate al carisma.
Negli ultimi anni, la Fraternità ha potuto individuare la necessità di una formazione catechistica più solida e completa per poter curare le anime con maggiore attenzione. Per questo motivo, si trova a Roma per studiare Teologia morale.