Rendere veramente professionale e completa la formazione dei catechisti e di coloro che hanno il compito di trasmettere la fede. Questa è la chiave per #BeCaTun progetto che offre risorse e proposte didattiche aggiornate, formazione sistematizzata e accompagnamento personale per gli studenti dei suoi corsi. Il tutto, con l'obiettivo di contribuire al rinnovamento della catechesi in tutto il mondo.
"La grande sfida che abbiamo nella Chiesa è la formazione", dice Fernando Moreno, coordinatore di #BeCaT, "ci siamo resi conto che molte volte il 'cattolico medio' ha pochissime risorse per conoscere la fede e la Magistero della Chiesa. Oppure non conosce quelle che esistono, anche perché queste risorse sono spesso offerte in modo molto dispersivo e non sistematico.
Uno strumento, non una soluzione
#BeCaT è, nelle parole di Moreno, "uno strumento di formazione. Non è una soluzione completa o un sostituto del lavoro catechistico che viene svolto nelle parrocchie, nelle scuole e, soprattutto, nelle famiglie.
#BeCaT offre corsi online completi e brevi per la formazione dei catechisti. Questi corsi sono adattati alle esigenze di ogni istituzione (diocesi, parrocchia, scuola...), il che rende il loro sviluppo più pratico.
L'opzione della formazione online non elimina la necessità di un accompagnamento personale, che è un'altra delle caratteristiche di questo progetto: grazie alle nuove tecnologie, la formazione è accessibile a un maggior numero di persone di lingua spagnola, ma questo si combina con l'accompagnamento offerto a chi segue questi corsi. "Siamo consapevoli che l'accompagnamento personale è sempre necessario, è molto diverso avere questo aiuto che non averlo affatto", sottolinea Fernando Moreno.
Corsi unitari ma complementari
I corsi spaziano dalla Catechesi dell'iniziazione cristiana in famiglia, alla catechesi dei fidanzati e dei giovani sposi, rivolta a chi svolge attività formative che coinvolgono giovani sposi, fidanzati... oppure Quo Vadis, un interessante corso pensato per allenare le capacità di pensiero critico e di riflessione, basato su diverse tematiche attuali che un educatore deve padroneggiare. Tra le materie nelle diverse modalità che si possono scegliere su questa piattaforma ci sono, ad esempio, la catechesi familiare, l'antropologia cristiana, la cristologia, la liturgia o la storia della Chiesa. Tutti i corsi sono tenuti da professori di alto livello accademico ed esperti nelle varie materie.
Ciascuno dei corsi dura un mese e ha un prezzo molto accessibile, poiché viene fatta una donazione di 10 euro con l'obiettivo di finanziare le persone che non possono permettersi questa somma per seguire un corso in America Latina. "Nessuno dovrebbe rimanere senza formazione perché non può permettersela, anche se non può permettersela", sottolinea il coordinatore di #BeCaT.
Anche se ogni corso è indipendente, si possono seguire uno, più o tutti, coloro che completano tutte le materie del programma, cioè i 5 semestri, ricevono il titolo di Esperto Universitario in Didattica della Catechesi, una qualifica rilasciata dall'Università Internazionale di La Rioja.
Risorse varie e attuali
Oltre al livello di formazione offerto in #BeCaT, un'altra delle caratteristiche di questa iniziativa è la varietà e l'utilità delle risorse che si ottengono seguendo questi corsi. Le aule virtuali, ad esempio, sono piattaforme che facilitano il compito educativo di sacerdoti, insegnanti e catechisti, oltre a promuovere la partecipazione delle famiglie alla formazione alle verità della fede. Da queste aule è possibile accedere ai contenuti dei corsi scelti e scegliere i contenuti da mostrare per adattarli ai diversi destinatari. Inoltre, dispone di una serie di manuali stampati e di guide utili per genitori e catechisti che si concentrano sui punti chiave di ogni sezione del corso.
Particolarmente interessante è l'ampio catalogo di risorse audiovisive che tratta aspetti come i sacramenti, la salvezza che viene da Cristo, ecc. attraverso vari video di discorsi di diversi Papi, canali audiovisivi di formazione come Se buscan rebeldes o canzoni.
La famiglia, centro dell'educazione
Il progetto #BeCaT ha un'idea chiara: la famiglia è sempre il centro chiave di una buona formazione alla fede, per questo i suoi corsi sono rivolti in modo molto speciale ai genitori, perché hanno, per natura, questo ruolo di educatori alla fede dei loro figli e, nel caso dei corsi per catechisti, una parte molto importante della formazione è rivolta all'incontro e all'azione congiunta del catechista con le famiglie.
"Ci sono compiti che la famiglia non può delegare, perché né la scuola né la parrocchia hanno la capacità di trasformazione di una famiglia", sottolinea Fernando Moreno, "nell'ambiente familiare l'educazione si basa sulle esperienze e questo è fondamentale, che si tratti di educazione alla fede, al temperamento, al carattere o alle virtù". "Se nell'educazione alla fede ci rivolgiamo solo ai bambini, abbiamo sprecato il nostro tempo, è una toppa temporanea che alla fine, come stiamo vedendo, porta a un atteggiamento cinico", evidenzia il professore, che sottolinea che "ciò che stiamo vivendo attualmente, questa crisi culturale, è fondamentalmente una crisi di fede".
Da qui l'importanza di un progetto come #BeCaT, che mira a fornire questa formazione in modo professionale, seguendo il Magistero della Chiesa e in modo tale che chi segue i suoi corsi possa dare risposte solide alle domande di fede, di morale e di vita familiare che la società solleva in ogni momento.