L'Anno Sacerdotale, organizzato dall'Arcidiocesi di Toledo, si celebra nel 50° anniversario della pubblicazione della lettera pastorale "Un seminario nuovo e libero", del Cardinale Marcelo González Martín. Con questa lettera "il Cardinale ha rinnovato il nostro seminario, fedele alle indicazioni del Concilio Vaticano II, in uno spirito di vero amore per la Chiesa. La fedeltà di questa risposta alle esigenze del nostro tempo in materia di formazione sacerdotale ha attirato nel nostro Seminario Metropolitano più di mille sacerdoti che oggi esercitano il loro ministero in molti luoghi diversi della Chiesa universale", afferma don Carlos Loriente, Vicario episcopale per il clero dell'Arcidiocesi di Toledo.
Testimoni della Divina Misericordia
L'Anno sacerdotale è iniziato il 23 settembre 2023 con un incontro di apertura presso la scuola Nuestra Señora de los Infantes, a cui hanno partecipato circa 700 persone.
Il motto di questo anno pastorale è "Testimoni della Divina Misericordia". Secondo il sito web dell'arcidiocesi di Toledo, questo motto "sarà parallelo al motto dei tre anni di preparazione al Sinodo diocesano del 2024, "La gioia di camminare insieme". L'icona biblica che rappresenta il dialogo di Gesù con Pietro a Tiberiade sarà l'immagine ufficiale del corso pastorale". La pittrice Carolina Espejo, originaria di Toledo, è stata incaricata di creare questa immagine ufficiale per l'anno pastorale.
Giubileo sacerdotale
Uno degli appuntamenti chiave di quest'anno per i sacerdoti è stato il giubileo sacerdotale celebrato il 23 gennaio, festa di San Ildefonso, patrono dell'arcidiocesi primate. Questo giubileo è stato celebrato nella cattedrale di Toledo con un'Eucaristia in rito ispano-mozarabico alla presenza di varie autorità civili, dei membri del capitolo della cattedrale, di sette vescovi e di quasi 300 sacerdoti.
La celebrazione è stata presieduta da monsignor Francisco Cerro Chaves, arcivescovo di Toledo e Primate di Spagna, mentre i vescovi concelebranti erano monsignor Francisco César García Magán, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Spagnola; monsignor Braulio Rodríguez Plaza, Arcivescovo emerito; Monsignor Ángel Rubio Castro, vescovo emerito di Segovia; Monsignor Salvador Cristau, vescovo di Terrasa; Monsignor Ángel Fernández Collado, vescovo di Albacete e Monsignor Domingo Oropesa, vescovo della diocesi cubana di Cienfuegos.
"L'intero presbiterio è stato invitato a partecipare alla Santa Messa celebrata in Cattedrale, durante la quale è stata impartita la benedizione apostolica con l'indulgenza plenaria, come il vescovo fa due volte l'anno nella sua sede", ha detto il vicario episcopale per il clero.
Inoltre, durante la celebrazione, i presenti hanno avuto l'opportunità di venerare una reliquia di San Ildefonso.
"Accompagnata da otto vescovi che si sono formati in questa casa, la Chiesa di Toledo ha voluto rendere grazie a Dio per tante benedizioni che vanno incontro a tante necessità della gente del nostro tempo, attraverso la personificazione sacramentale di Gesù Cristo che è la vita di ogni sacerdote. Per questo motivo, davanti alla cappella della Discesa della Vergine, abbiamo rinnovato le nostre promesse sacerdotali", ha detto don Carlos Loriente.
Dopo la Messa, i sacerdoti hanno condiviso il pranzo in Seminario. "Durante il dopocena si è avuto modo di ringraziare i rettori dei nostri seminari nel corso degli anni per il lavoro svolto da tutti coloro che si sono impegnati a dare il meglio di sé al servizio della formazione sacerdotale", ha aggiunto don Carlos, "È stato un giorno per ringraziare Dio per tante benedizioni, oltre che per celebrare quel santo pastore che è l'insegna e il vessillo di Toledo in tutto il mondo, il grande Ildefonso, patrono della nostra arcidiocesi. Lui che, con immenso amore per la Madre di Dio, ha lasciato un'impronta mariana per sempre nell'anima di questa chiesa particolare e dei suoi sacerdoti".
Altre date importanti
Nell'ambito dell'Anno sacerdotale dell'arcidiocesi di Toledo, il 26 e 27 gennaio si terrà anche la XII Conferenza pastorale presso il collegio diocesano Nuestra Señora de los Infantes, alla quale parteciperà monsignor Andrés Ferrada, segretario del Dicastero per il Clero.
Successivamente, dal 5 all'8 giugno, si terrà un Congresso Eucaristico Diocesano a Torrijos, dove riposano le spoglie della Serva di Dio Teresa Enriquez, conosciuta come "la pazza del Sacramento".
Al culmine di questo anno sacerdotale, i sacerdoti andranno in pellegrinaggio a Fatima per consacrarsi alla Madonna il 22 agosto.