Assimilare il "Prelature personali"A mio parere, il Concilio Vaticano II non viene interpretato correttamente. Il Concilio, per i fini ecclesiastici che specifica nel Decreto "Presbyterorum Ordinis"Ma no, il Concilio Vaticano II parlava proprio di "Prelature" e non è eccessivo supporre che i Padri conciliari sapessero distinguere tra "Prelature" e "Associazioni".
Le "prelature personali" sono una realtà giuridica, nata dal Concilio Vaticano II, per gli scopi specificati nel testo conciliare, e non vanno assimilate a nessun'altra, tanto meno a un'Associazione.
Se dovessimo cercare un'assimilazione, che ad alcuni sembra piacere tanto, dovremmo assimilarla in qualche modo alle prelature territoriali, che già esistevano al tempo del Concilio e che i Padri conciliari sapevano bene cosa fossero.
Qui, come sempre nel linguaggio, è il sostantivo che conta, non tanto l'aggettivo.