TribunaPaweł Rytel-Andrianik

La GMG ha superato tutte le aspettative

La Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) si è conclusa a Cracovia un mese fa. Una moltitudine di giovani provenienti da innumerevoli Paesi si è riunita intorno a Papa Francesco e ha rinnovato la propria fede. L'evento ha avuto un significato particolare per la Polonia, su cui il portavoce della Conferenza episcopale riflette in questo articolo.

12 dicembre 2016-Tempo di lettura: 3 minuti

Grazie allo stile diretto del Papa, all'entusiasmo dei giovani e alla buona organizzazione, la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) nelle diocesi e a Cracovia ha superato ogni aspettativa. Possiamo dire che questo evento è stato uno dei più importanti negli oltre 1.000 anni di storia della Polonia. Per la prima volta, a un incontro hanno partecipato giovani provenienti da oltre 180 Paesi.

"Giovani-divano": queste parole, pronunciate da Papa Francesco in italiano e in polacco, esprimono che i tempi che stiamo vivendo oggi hanno bisogno di persone che non confondano la felicità con la comodità di un divano e la pigrizia. Indubbiamente, per molti è più facile e redditizio avere giovani illusi, che confondono la felicità con un divano o una poltrona; è più conveniente per loro che avere giovani intelligenti, che vogliono rispondere a tutte le aspirazioni del cuore. "Vi chiedo: volete essere giovani assonnati, storditi e insensibili? Volete che altri decidano per voi il vostro futuro? Volete essere liberi?".Papa Francesco ha detto ai giovani, incoraggiandoli due volte a prendere in mano la propria vita e a non andare in pensione a 20 anni.

L'entusiasmo della fede è una caratteristica della GMG. A Cracovia non era facile ascoltare chi parlava in polacco, perché le strade erano piene di canti di persone provenienti da tutto il mondo. Il loro entusiasmo, i loro sorrisi e la loro gioia sono stati condivisi dagli abitanti di Cracovia, che hanno dimostrato il loro senso dell'ospitalità accogliendo generosamente i pellegrini. Negli incontri con il Papa si respirava un'atmosfera familiare e il Santo Padre sembrava un nonno che si rivolgeva ai nipoti.

I giovani hanno lodato l'organizzazione della GMG. Alcuni partecipanti hanno affermato che il Campus Misericordiae a Brzegi è stata l'infrastruttura più grande e meglio preparata nella storia della GMG. Hanno apprezzato gli sforzi dello Stato e della Chiesa, nonché dei volontari, per accogliere al meglio i giovani provenienti da tutto il mondo.

I Vescovi della Polonia, come i giovani, sono molto grati al Santo Padre Francesco per aver scelto la Polonia, e in particolare Cracovia, per questa GMG, che ha coinciso con la celebrazione del 1050° anniversario del Battesimo della Polonia e con il Giubileo dei giovani, nell'Anno della Misericordia. La Santa Messa di addio è stata come un invio di scintille di misericordia al mondo intero. I giovani hanno accettato la sfida con entusiasmo.

Ci sono sempre più notizie di conversioni di giovani che hanno sperimentato la vicinanza di Dio e la trasformazione della loro vita dopo la GMG. Anche la fame di valori si è risvegliata in molte persone. È evidente anche sul web, dove i giovani vogliono condividere i contenuti della loro fede e della loro spiritualità. È merito di Francesco se ancora una volta ha sorpreso molti. Il successore di San Pietro, a quasi 80 anni, ha parlato il linguaggio degli adolescenti, usando paragoni che sono rimasti impressi nella fantasia.

Forse per la prima volta nella storia della Chiesa, l'espressione "hard disk" si è sentita nell'omelia di un Papa. I giovani, tuttavia, hanno capito esattamente ciò che le parole del Papa esprimevano: "Confidate nella memoria di Dio: la Sua memoria non è un 'hard disk' che registra e memorizza tutti i nostri dati, la Sua memoria è un cuore tenero di compassione, che gioisce nel rimuovere una volta per tutte ogni vestigia del male. (Campus Misericordiae31 luglio 2016). Allo stesso modo, le parole parlavano all'immaginazione: "Davanti a Gesù non possiamo sederci e aspettare a braccia conserte; non possiamo rispondere a lui, che ci dà la vita, con un pensiero o un semplice "messaggino"".. Ma non è stato solo il linguaggio con cui il Papa ha parlato ai giovani, ma anche il suo significato. I giovani hanno avuto la sensazione di parlare con una persona a loro vicina. Di ritorno dalla Polonia, Francesco ha confessato a bordo dell'aereo di aver parlato ai giovani come un nonno ai suoi nipoti.

Dopo la GMG, la Presidenza della Conferenza Episcopale Polacca ha sottolineato: "Negli ultimi giorni è emerso ancora una volta tra i nostri connazionali lo spirito comunitario di cui la nostra patria ha tanto bisogno per il suo sviluppo. Lo spirito comunitario, che affonda le sue radici in 1.050 anni di storia, ha dato ai polacchi per secoli un forte senso di identità. Una comunità di valori, che è al di sopra di ogni divisione, ci fa guardare al futuro del nostro Paese con speranza".

Guardiamo con speranza a ciò che accadrà dopo la GMG Polonia, certi che il tesoro - nel senso biblico del termine - non verrà seppellito, ma moltiplicato. Ora, però, molto dipende da ognuno di noi.

Paweł Rytel-Andrianik

L'autorePaweł Rytel-Andrianik

Direttore dell'Ufficio per la comunicazione internazionale, Segreteria della Conferenza episcopale polacca.

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