La via è la vita

Ricordo quella voce che mi disse: "La strada è una metafora della vita". Se gettate la spugna qui, la getterete anche nella vita. Se si fa strada qui, si farà strada nella vita". 

14 aprile 2021-Tempo di lettura: 3 minuti

Sulla carta, la tappa Vigo-Redondela è relativamente facile, ma qualcosa mi diceva che sarebbe stata una giornata complicata. In effetti, la vescica sulla pianta del piede cominciava a salire e una pioggia fine ma gelida cominciava a oscurare la sognante e idilliaca passeggiata tra pini e querce con vista sull'Atlantico. La cena della sera precedente non era andata giù e alcune sensazioni intestinali mi hanno fatto prevedere una o due soste d'emergenza lungo la strada. Ho maledetto l'ora in cui ho detto di sì a questo pellegrinaggio a Santiago.

Dopo qualche chilometro, mi sono staccata dal gruppo in modo da sentire solo il mio respiro e il leggero crepitio delle goccioline sul cappuccio della mia giacca da pioggia.

Dopo una curva in cui il sentiero si restringeva e la foresta si infittiva, mi sono immerso in una fitta nebbia e ho sentito subito qualcuno che mi chiamava:

-Psst, smettila!

-Mi scusi? -Risposi, non sapendo bene da che parte guardare.

-Non vedi che sei malato, ferito, bagnato e solo? La fermata dell'autobus è molto vicina. Ne prendi uno e in 20 minuti sei all'ostello a bere una birra.

La voce era molto familiare, mi ricordava la mia migliore amica del liceo. Ci siamo messi a chiacchierare e sembrava che mi conoscesse da sempre. Era d'accordo con me su quasi tutto e suggeriva alcune soluzioni brillanti ad alcuni problemi della mia vita. All'improvviso, la nebbia si è alzata e la fermata dell'autobus è apparsa davanti a me: che spettacolo!  

Nell'attesa, mi sono recato a una fontana vicina per riempire la mia bottiglia di acqua fresca. C'era una ragazza che faceva la stessa cosa e che, appena mi ha visto, mi ha chiesto:

-Cosa? Hai già parlato con la voce?

-Quale voce?

-Andiamo, non fare lo sprovveduto, quella voce..." sorrise, battendosi l'indice sulla tempia.

-È una voce che ti dice che la sofferenza è inutile, che non vale la pena porsi grandi obiettivi, che l'unica cosa che conta è godersi il qui e ora, che ci sono soluzioni facili per tutto... Guarda, la strada è una metafora della vita. Se gettate la spugna qui, la getterete anche nella vita. Se fai carriera qui, la farai anche nella vita. Bon camino! -Salutò, si mise di nuovo lo zaino in spalla e partì.

Alla fermata dell'autobus, le parole della ragazza mi hanno fatto riflettere sulla mia mancanza di fede quando le cose non vanno come vorrei. Tanto che, quando è apparso l'autobus, l'ho lasciato passare e ho continuato la tappa e il viaggio fino alla fine.

Camino santiago

È tempo di pensare a cosa fare quest'estate. Non dobbiamo dimenticare che quest'anno l'Anno Santo di Compostela e l'Anno Santo di Guadalupe coincidono. Entrambi i pellegrinaggi ci offrono la possibilità di camminare nella natura senza folla, il tempo di riflettere, di riordinare le idee, il tempo di credere... Se state attraversando una fitta nuvola, dimenticate le altre voci e andate alla ricerca della voce del Signore. Forse la sentirete, come l'ho sentita io, presso una fontana sulla strada della vita.

L'autoreAntonio Moreno

Giornalista. Laurea in Scienze della Comunicazione e laurea in Scienze Religiose. Lavora nella Delegazione diocesana dei media di Malaga. I suoi numerosi "thread" su Twitter sulla fede e sulla vita quotidiana sono molto popolari.

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