Sulle spalle dei giganti

Questo è ciò che accade nel compito di evangelizzazione della Chiesa. Tutto ciò che ci permette di vivere, di progredire, è dovuto al fatto che, prima di noi, ci sono state persone che hanno fatto un grande lavoro, su cui noi contiamo.

8 novembre 2022-Tempo di lettura: 2 minuti
evangelizzazione

Questa espressione, "sulle spalle dei giganti", può sembrare buffa o curiosa e non rendersi conto di quanto spiega. Tutto ciò che l'uomo è in grado di scoprire oggi è merito di ciò che altri prima di noi sono stati in grado di fare.

Questo è ciò che accade nel compito di evangelizzazione della Chiesa. Tutto ciò che ci permette di vivere, di progredire, è dovuto al fatto che, prima di noi, ci sono state persone che hanno fatto un grande lavoro, su cui noi facciamo affidamento. Se riusciamo a vedere più lontano di loro, non è perché siamo migliori o più capaci: è perché ci affidiamo a loro! Siamo sulle loro spalle, le spalle dei giganti!

Nel campo della missione e dell'animazione missionaria, non potremmo fare quello che stiamo facendo se non ci fossero state persone come San Francesco Saverio, Paolina Jaricot, Gregorio XV, il Beato Paolo Manna o Pio XII. Sono stati dei giganti nel loro zelo per l'evangelizzazione e nelle loro iniziative missionarie. Le Pontificie Opere Missionarie, in Spagna e nel mondo, sono quello che sono, grazie a loro.

Quest'anno stiamo celebrando molti eventi che ci ricordano questi giganti: un anno fa 400 anni dalla creazione della Congregazione per la Propagazione della Fede da parte di Gregorio XVIl Papa ha anche canonizzato il patrono delle Missioni, Francesco Saverio, insieme a Ignazio Loyola, Teresa di Gesù, Isidoro Labrador e Filippo Neri. Questo Papa, nello stesso anno, canonizzò il Patrono delle Missioni, Francesco Saverio, insieme a Ignazio di Loyola, Teresa di Gesù, Isidoro Labrador e Filippo Neri. Sempre 200 anni fa, Paolina Jaricot "concepì" l'Associazione per la Propagazione della Fede, che avrebbe dato vita all'Associazione per la Propagazione della Fede. DOMUND. Nel 1922, fu elevata da Papa Pio XI a Pontificia Opera Missionaria, insieme all'Opera di San Pietro Apostolo, fondata da Jeanne Bigard e all'Opera dell'Infanzia Missionaria fondata da Mons. Forbid Janson. Grazie a tutti questi giganti!

L'autoreJosé María Calderón

Direttore delle Pontificie Opere Missionarie in Spagna.

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