La serie si svolgerà dal 6 al 27 agosto e "manterrà e addirittura rafforzerà uno dei suoi tratti più caratteristici: la combinazione di strumenti melodici con l'organo", secondo il suo direttore e organista titolare del santuario, Maite Aranzabal. Per anni ha avuto il sostegno del Fondazione Caja Rural de Aragón e del Comune di Secastillae, in questa occasione, collabora anche con Alumbra Energy. La serie di concerti si svolgerà nel rispetto delle misure di sicurezza relative alla distanza sociale e alla capienza dei posti a sedere.
Il repertorio scelto per questa edizione spazia dal XVI secolo ai giorni nostri, anche se la musica del XIX e XX secolo è presente nella maggior parte dei brani. Il ruolo principale è sempre svolto dall'organo, affiancato in questa occasione da flauto, clarinetto, percussioni e vari strumenti storici come il sackbut, il cornetto e la tromba naturale.
Programma di azioni
- I concerti si svolgeranno alle 19:00 nei venerdì di agosto: 6, 13, 20 e 27.
- L'ingresso agli spettacoli è libero fino a quando la capienza stabilita per la chiesa dalle norme sanitarie (595 persone) lo consente.
- 6 agosto: la serie si apre con l'organista navarrese Raúl del Toro, con un programma vario che comprende compositori come Fischer, Ledesma, P. Donostia, Mozart, Stanford e Bridge, quest'ultimo della scuola romantica inglese.
- 13 agosto: il quintetto "Cum Altam", composto da Juan Ramón Ullibarri (clarinetto barocco e cornetto), Basilio Gomarín (tromba naturale), David Alejandre (sackbut), Marc Vall (timpani e percussioni) e Norbert Itrich (organo), offrirà un concerto molto suggestivo, con i musicisti che suoneranno visivamente vicini al pubblico, dato che si troveranno nella navata principale della chiesa.
- 20 agosto: la terza esibizione è affidata all'organista Miriam Cepeda e al clarinettista Luis Alberto Requejo, che proporranno alcune delle opere più emblematiche composte per questo duo di strumenti.
- 27 agosto: l'organista titolare del santuario e nativa di San Sebastián, Maite Aranzabal, formerà un duo con la flautista Sofía Martínez Villar di Valladolid per eseguire un repertorio vario con una predominanza di opere del XIX e XX secolo. Tra i compositori scelti spicca la figura del catalano Eduard Toldrá, uno dei cui brani chiuderà il concerto.