La Santa Sede ha pubblicato oggi, martedì 10 novembre, il rapporto della Segreteria di Stato sull'ex cardinale Theodore McCarrick. L'indagine vaticana del 2019 ha confermato le voci sugli anni di abusi sessuali di McCarrick, che hanno portato Papa Francesco a espellerlo dallo stato clericale.
Il caso McCarrick ha spinto il Vaticano e Papa Francesco a prendere provvedimenti per ampliare le indagini sui vescovi accusati di abusi, approvando nuove procedure per fermare la tendenza.
Lo sfondo
Il 20 giugno 2018, il Arcidiocesi di New York ha annunciato di aver determinato come "credibili e fondati"L'accusa è stata presentata da un ex chierichetto che ha affermato che McCarrick lo ha palpeggiato da adolescente durante i preparativi per la Messa di Natale nella Cattedrale di San Patrizio nel 1971 e nel 1972. L'accusa è stata mossa da un ex chierichetto che ha affermato che McCarrick lo ha palpeggiato da adolescente durante i preparativi per la Messa di Natale nella Cattedrale di San Patrizio nel 1971 e nel 1972. Era prima incriminazione contro McCarrick che coinvolge un minoree quello che ha fatto scattare l'indagine.
Lo stesso giorno, le ex diocesi di Newark e Metuchen, nel New Jersey.Il rapporto ha dichiarato di aver risolto due delle tre accuse di McCarrick di cattiva condotta sessuale nei confronti di adulti tra il 2005 e il 2007. In seguito, James Grein si è fatto avanti raccontando di aver subito anche lui abusi dall'età di 11 anni da parte di McCarrick, che era un amico di famiglia. Queste rivelazioni hanno portato altri ex seminaristi a descrivere le molestie e gli abusi subiti quando McCarrick, in qualità di vescovo del New Jersey, li costringeva a dormire nel suo letto durante i weekend nella sua casa al mare.
Indagine della Santa Sede
Papa Francesco ha ordinato l'indagine dall'arcidiocesi di New York, che viene trasmesso alla Congregazione per la Dottrina della Fede nel giugno 2018.. Poi, il Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, seguendo le istruzioni del Papa comunica la proibizione dell'esercizio del ministero pubblico e l'obbligo di condurre una vita di preghiera e penitenza. 28 luglio 2018, Il Papa accetta le dimissioni di McCarrick dal Collegio cardinalizio.
6 ottobre 2018, un comunicato della Santa Sede afferma con fermezza: "Entrambi L'abuso e la sua copertura non possono più essere tollerati. e un trattamento diverso per i vescovi che li hanno commessi o coperti rappresenta una forma di clericalismo che non dovrebbe essere accettata.". E ribadisce il "invito urgente"di Papa Francesco".a unendo le forze per combattere la grave piaga degli abusi all'interno e all'esterno della Chiesa e per evitare che tali crimini vengano commessi contro i più innocenti e vulnerabili della società.". In vista dell'incontro che si terrà in Vaticano con i presidenti delle Conferenze episcopali di tutto il mondo dal 21 al 24 febbraio 2019, ha infine sottolineato le parole del Papa nella Lettera al Popolo di Dio: "L'unico modo che abbiamo per rispondere a questo male che miete tante vite è viverlo come un compito che ci coinvolge e ci riguarda tutti come Popolo di Dio. Questa consapevolezza di far parte di un popolo e di una storia comuni ci permetterà di riconoscere i nostri peccati e gli errori del passato con un'apertura penitenziale capace di lasciarci rinnovare dall'interno.".
La reazione di McCarrick
L'ex cardinale McCarrick si dichiara innocente dell'accusa di palpeggiamento, ma ha accettato le sanzioni del Papa.
"Anche se non ricordo assolutamente che questo abuso sia stato denunciato, e Credo nella mia innocenza, mi dispiace per il dolore che ha subito la persona che ha mosso le accuse, oltre che per lo scandalo. che tali accuse causano al nostro popolo", ha dichiarato in una dichiarazione del 20 giugno 2018, dopo che le accuse iniziali di palpeggiamento sono state confermate.
In un'e-mail del 2008 inviata al Vaticano, McCarrick ha negato di aver avuto rapporti sessuali con qualcuno, ma ha affermato di aver mostrato una "...indisponibilità ad avere rapporti sessuali con chiunque".sfortunata mancanza di giudizio"per aver condiviso il suo letto con dei seminaristi.
Dimissioni dallo stato clericale
L'11 gennaio 2019, pochi mesi dopo la consegna dell'indagine alla Santa Sede, Theodore McCarrick è stato dichiarato dimissionario dallo stato clericaleall'età di 88 anni. Lo ha comunicato la Congregazione per la Dottrina della Fede.:
"L'11 gennaio 2019, il Congresso della Congregazione per la Dottrina della Fede ha emesso il decreto finale del procedimento penale contro Theodore Edgar McCarrick, arcivescovo emerito di Washington DC, con il quale l'imputato è stato condannato per i seguenti reati commessi in qualità di chiericole sollecitazioni alla confessione e le violazioni del sesto comandamento del Decalogo con minori e adulti, con la circostanza circostanza aggravante di abuso di potereGli è stata inflitta la pena della dimissione dallo stato clericale. Il 13 febbraio 2019, la sessione ordinaria (Fiera IV) della Congregazione per la Dottrina della Fede ha esaminato gli argomenti presentati nel ricorso del ricorrente e ha deciso di confermare il decreto del Congresso. Questa decisione è stata comunicata a Theodore McCarrick il 15 febbraio 2019. Il Santo Padre ha riconosciuto il carattere definitivo di questa decisione, secondo la norma del diritto, che rende la causa res iudicata, cioè non soggetta a ulteriori ricorsi.".
Oggi conosciamo già il "Relazione sulla conoscenza istituzionale e sul processo decisionale della Santa Sede in relazione all'ex cardinale Theodore Edgar McCarrick (dal 1930 al 2017).Il "Messaggio del Papa", preparato dalla Segreteria di Stato su mandato di Papa Francesco.