L'Ordinario Militare, D. Carlos Jesús Montes, ha chiesto a tutti i cappellani e ai fedeli di "offrire l'Eucaristia e le preghiere nella Liturgia delle Ore e nella preghiera personale per il successo della missione e il felice ritorno a casa dei nostri compagni, compatrioti e collaboratori".
La complicata situazione in Afghanistan riguarda, in primo luogo, i soldati spagnoli che vi sono dispiegati da anni. Inoltre, lo stesso Arcivescovado militare ha informato il Ministro della Difesa, Margarita Robles, di questa richiesta.
All'Angelus di domenica scorsa Papa Francesco ha sottolineato la sua "preoccupazione per la situazione in Afghanistan" e ha chiesto ai fedeli "di pregare con me il Dio della pace perché cessi lo scontro delle armi e si trovino soluzioni al tavolo del dialogo". Solo allora le persone martoriate di quel Paese - uomini, donne, anziani e bambini - potranno tornare alle loro case e vivere in pace e sicurezza nel pieno rispetto reciproco.