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Ad Assisi, un "cero virtuale" per i morti della pandemia

Il 4 ottobre si terrà ad Assisi un'iniziativa della Conferenza episcopale italiana per pregare per i morti della Covida.

Giovanni Tridente-29 settembre 2022-Tempo di lettura: 2 minuti
Candela di Assisi

©Jaclyn Moy

Traduzione dell'articolo in italiano

Dopo tre giorni di accoglienza di migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo, che, incoraggiati dal Magistero attuale, si sono riuniti per riflettere sulla economia del futuroChiamata ad essere più giusta e solidale, Assisi sarà ancora una volta protagonista nei prossimi giorni di un'iniziativa voluta dalla Conferenza Episcopale Italiana: ricordare nella preghiera le migliaia di morti che l'Italia ha subito negli ultimi due anni a causa della Covid-19.

La proposta si intitola "Prega per il tuo caro" e utilizzerà la tecnologia per portare ai piedi di San Francesco il ricordo delle famiglie di coloro che sono stati vittime della pandemia. Voluta dal presidente della Conferenza episcopale italiana, il cardinale Matteo Zuppi, la mobilitazione virtuale - attraverso un'apposita pagina web in cui ognuno può indicare i nomi dei familiari - vuole riprendere il filo interrotto nei duri momenti della serrata, quando molte persone "ci hanno salutato, a causa del Covid, in qualche modo anonimo".

Situazioni che aggiungevano dolore al dolore, proprio per un distacco freddo e a volte disumano, senza un abbraccio o una carezza. Anche Papa Francesco ha fatto più volte riferimento a quella che è stata giudicata una tragedia nella tragedia, che ha lasciato una scia di sofferenza, rimpianto e talvolta senso di colpa.

Preghiere ad Assisi

"Ho affidato ai frati della Basilica di San Francesco d'Assisi il compito di raccogliere i nomi dei defunti e di contattare coloro che desiderano ricordare una persona cara per questa speciale commemorazione", ha detto il cardinale Zuppi. Sarà un modo concreto per "raggiungere nella fede e nella vicinanza dell'amicizia tutti coloro che ancora oggi soffrono per non aver potuto dare l'ultimo saluto ai loro parenti e ai loro cari".

Accedendo alla sezione sito web sarà possibile "accendere" una candela virtuale indicando il nome del proprio congiunto; i Frati di Assisi deporranno tutti i nomi raccolti per l'occasione sulla Tomba di San Francesco, per affidare queste persone a lui e al Signore.

Lo faranno il 4 ottobre, giorno della festa del Santo, quando il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, accenderà una lampada votiva offerta dall'Italia - di cui San Francesco è Patrono insieme a Santa Caterina da Siena - per ringraziare gli operatori sanitari, le forze dell'ordine e i volontari che hanno lavorato durante la pandemia e per ricordare tutti i morti.

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