Cinema

Converso: Assenza, affetto, vuoto e distanza

Omnes-5 febbraio 2018-Tempo di lettura: 2 minuti

Un regista della Navarra, David Arratibel, ha realizzato un film che - a dir poco - può essere definito sorprendente. David non crede, ma improvvisamente scopre che tutta la sua famiglia si è convertita.

TESTOMiguel Castellví

Un regista della Navarra, David Arratibel, ha realizzato un film che - a dir poco - può essere definito sorprendente. David non crede, ma improvvisamente scopre che tutta la sua famiglia si è convertita. Le sue sorelle María e Paula, ognuna per conto proprio, scoprono Dio. Sua madre, Pilar, e suo cognato, Raúl, tornano alla pratica religiosa dopo anni di allontanamento. David non capisce e si arrabbia.

Per risolvere il conflitto, David Arratibel decide di fare ciò che sa: girare un documentario. "per cercare di capire come fossero arrivati a essere certi dell'esistenza di Dio".. Il risultato è Conversouna serie di conversazioni con María, Pilar, Paula e Raúl, che - come ha detto un critico - non è un documentario sulla fede: "Parla di assenza, affetto, vuoto e distanza".. I protagonisti dicono:

Maria (sorella maggiore, espressiva, appassionata, divertente): "Beh, èí, sono quello che chiamano 'conversa'.. Non riesco a descrivere cosa si diventa quando si scopre qualcosa di così immenso come l'esistenza di Dio. Ma si scopre che Converso non è - o non è solo - un film sui convertiti"..

Paula (sorella minore, riflessiva, medico): "Per me la mia conversione è una storia gioiosa, di quelle che si vogliono condividere; e d'altra parte David mi dà tutta la fiducia del mondo perché tende a fare le cose nel modo giusto con naturalezza"..

Pilar (madre, con la serenità degli anni): "Sono stato coinvolto nella vita politica e sociale per più di quarant'anni e ci sarò ancora, credo fino a quando vivrò. Ma dal mio impegno cristiano a vent'anni, che mi ha spinto a lottare per una società più giusta, l'enorme delusione delle filosofie marxiste, il loro fallimento storico e la ricerca che tutti abbiamo di trovare un senso alla nostra esistenza, mi hanno permesso di ritrovare una strada che un giorno ho perso"..

Raúl (cognato, musicista, marito di María): "Nulla avrei potuto immaginare di più contrario al mio modo di essere di quello che mi è successo: essere in un film a parlare delle vicende più preziose della mia anima"..

David (regista, fratello, figlio, cognato): "È stata un'esperienza introspettiva e curativa che mi ha permesso, attraverso la conversazione, di riallacciare i rapporti con la mia famiglia, anche con coloro che sono morti e non so se mi stanno aspettando da qualche parte per riprendere le conversazioni che abbiamo lasciato in sospeso..

Conversodi David Arratibel, è un film che vale la pena di vedere. È stato presentato in anteprima a Madrid il 29 settembre.

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