America: sfide eucaristiche oltre la "controversia Biden".

I cattolici degli Stati Uniti attendono una dichiarazione sull'Eucaristia che potrebbe rispondere alle preoccupazioni sollevate negli ultimi mesi. Inoltre, i vescovi stanno promuovendo una "rivitalizzazione eucaristica" che culminerà nel 2024 con un raduno nazionale. 

29 ottobre 2021-Tempo di lettura: 2 minuti
JOE BIDEN MISA

Il vescovo Kevin Rhoades della diocesi di Fort Wayne-South Bend, Indiana, è un uomo impegnato. In qualità di presidente del Comitato dei vescovi statunitensi per la dottrina, ha supervisionato la stesura di uno dei documenti più discussi e seguiti degli ultimi anni. Titolo Il mistero dell'Eucaristia nella vita della ChiesaL'Eucaristia, che dovrebbe essere una dichiarazione di diverse migliaia di parole, ha lo scopo di aiutare i cattolici a comprendere più profondamente l'Eucaristia e la sua importanza per la loro fede. La bozza del testo non è ancora stata pubblicata.

La dichiarazione, che sarà votata durante la riunione dei vescovi statunitensi di novembre a Baltimora, nasce da due preoccupazioni distinte. Il primo è stato uno studio Pew del 2019, secondo cui il 70% dei cattolici statunitensi non comprende l'insegnamento della Chiesa secondo cui l'Eucaristia è il Corpo e il Sangue di Cristo. Sebbene la formulazione del sondaggio sia stata messa in discussione, i vescovi sono stati allarmati dal risultato e hanno iniziato a pianificare una "rivitalizzazione eucaristica" per rispondere.

Poi, nel 2020, Joe Biden è diventato presidente e si è scatenata una polemica sull'ammissibilità dei cattolici che ricoprono cariche pubbliche a ricevere la Comunione se non sostengono l'insegnamento della Chiesa sull'aborto.

Cinquant'anni dopo la legalizzazione dell'aborto a livello nazionale, gli Stati Uniti rimangono profondamente divisi sulla questione. L'abbandono da parte del presidente Biden della sua precedente posizione che limitava il finanziamento governativo dell'aborto, così come la sua retorica durante la campagna elettorale per il 2020, hanno causato grande preoccupazione tra alcuni vescovi per la sua elezione, portando alla proposta di emettere una dichiarazione sulla "coerenza eucaristica".

Joe Biden è diventato presidente ed è sorta una controversia sull'ammissibilità dei cattolici che ricoprono cariche pubbliche a ricevere la Comunione se non sostengono l'insegnamento della Chiesa sull'aborto.

Greg Erlandson

Ma nonostante i desideri di alcuni, la dichiarazione attualmente in fase di elaborazione non è presentata come un documento anti-Biden. Viene invece presentato come "trampolino di lancio" per una campagna triennale denominata Rivitalizzazione eucaristica.

Secondo il vescovo Rhoades, la dichiarazione si concentrerà su "L'Eucaristia come nostro più grande tesoro". e sottolineerà ciò che i cattolici dovrebbero fare una volta compresa l'Eucaristia.

Non si sa se l'esame della dichiarazione a novembre porterà a un altro dibattito, ma ciò che è chiaro è che i vescovi statunitensi rimangono profondamente preoccupati per il modo in cui il loro popolo è stato catechizzato in merito alla "fonte e vertice". della vita cattolica.

L'autoreGreg Erlandson

Giornalista, autore e redattore. Direttore del Catholic News Service (CNS)

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